Daft Punk, Gorillaz, Kiss: 15 celebrità che preferiscono rimanere anonime

Aspirano alla fama, ma preferiscono rimanere anonimi nella vita quotidiana. Esistono individui che, pur desiderando essere celebri, faticano a gestire la notorietà e scelgono di celare la propria identità. Questo paradossale approccio risulta in una vita di anonimato, nonostante la fama acquisita. Di seguito, alcuni tra i casi più noti.

I Daft Punk sono un duo rock elettronico francese formato da Thomas Bangalter e Guy-Manuel de Homem-Christo. I loro volti sono sempre nascosti dietro caschi sofisticati e abiti eleganti abbinati. Ma nel 2014, di ritorno dai Grammy Awards di Los Angeles, dopo tanti anni di anonimato, sono stati paparazzati a volto scoperto.

Sia Furler è una cantautrice australiana che ha deciso di nascondere il suo volto in pubblico dietro una parrucca bicolore che le copre gran parte del viso e lascia visibile solo la bocca. Questo stile ha generato curiosità, fino al 2023, quando ha deciso di non nascondersi più.

Questo DJ e produttore musicale americano, icona della musica elettronica, ha nascosto la sua identità fin dall'inizio dietro un casco bianco dal volto sorridente, che ha generato un'aura di mistero e ha fatto speculare i suoi fan su chi si nascondesse veramente dietro quella maschera.

Daniel Dumile era un rapper e produttore britannico-americano noto per i suoi testi complessi e la sua presenza enigmatica. Sempre nascosto dietro una maschera metallica ispirata al personaggio dei fumetti Marvel Doctor Doom, coltivava un'identità misteriosa che completava il suo stile lirico oscuro e criptico.

Joel Zimmerman è un DJ e produttore canadese di musica elettronica. Questo casco, che ha orecchie enormi e varia in colori e disegni, è una parte fondamentale della sua immagine pubblica, cosa che gli ha permesso di mantenere un certo livello di anonimato e di crearsi un personaggio.

I Gorillaz sono una band virtuale britannica creata dal cantante dei Blur Damon Albarn e dal fumettista Jamie Hewlett. I membri della band sono personaggi animati che rappresentano i musicisti nella vita reale, il che ha permesso ai veri artisti di rimanere in gran parte anonimi. La band, composta dai personaggi 2D Murdoc, Noodle e Russel, non mostra mai i veri volti dei musicisti e utilizza un'estetica visiva animata e creativa.

Orville Peck è un cantautore canadese che combina la musica country con elementi di rock alternativo. Ciò che lo distingue è la sua maschera di cuoio con lunghe frange che gli copre il viso lasciando scoperti solo gli occhi. Questa immagine enigmatica ha reso Orville Peck una figura intrigante e la sua vera identità rimane un mistero.

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Questa band heavy metal americana è nota sia per la sua musica intensa che per la sua estetica agghiacciante. Ogni membro della band indossa una maschera personalizzata, che varia dal grottesco al terrificante. Queste maschere non solo nascondono la loro identità, ma sono anche parte integrante della loro immagine e narrativa artistica.

Banksy, il celebre street artist britannico, continua a mantenere la propria identità avvolta nel mistero. Nota per le sue incisive opere satiriche e il forte impegno sociale, Banksy ha preservato l'anonimato nonostante la fama globale delle sue creazioni.

Questo gruppo rock americano, formato nel 1973, è noto per il suo sorprendente trucco facciale e gli elaborati costumi di scena. Ogni membro adotta una personalità scenica diversa: The Demon, The Starchild, The Spaceman e The Catman. Hanno provato a salire sul palco senza trucco, ma non sono mai riusciti a riscuotere stesso successo.

Questo gruppo musicale sperimentale americano è noto per i suoi spettacoli quasi teatrali. I suoi membri si esibiscono sempre in costumi che includono enormi teste a forma di occhio e cappelli a cilindro. Questo approccio ha permesso alla band di mantenere la propria identità segreta per decenni.

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Shironuri Minori è un'artista e modella giapponese che mescola lo stile tradizionale giapponese con elementi della cultura gotica e dell'arte concettuale. Il suo viso è sempre coperto da uno spesso trucco bianco e i suoi costumi sembrano essere usciti da una fiaba spettrale. Questa combinazione ha creato un personaggio misterioso ed etereo, che si distingue nel panorama artistico alternativo in Giappone.

Buckethead, il cui vero nome è Brian Patrick Carroll, è un chitarrista e polistrumentista americano noto per la sua eccezionale abilità con la chitarra. Ciò che però lo rende davvero enigmatico è il suo aspetto: appare sempre in pubblico indossando una maschera bianca e un secchio di KFC in testa.

I Ghost sono una band heavy metal svedese nota sia per la sua musica dark che per le identità nascoste dei suoi membri. Il leader della banda, noto come Papa Emeritus (e più tardi Cardinal Copia), appare sempre con il trucco da teschio e abiti sacerdotali, mentre il resto dei membri, chiamati Nameless Ghouls, indossano maschere e costumi identici.

Questo DJ e produttore tedesco di musica elettronica, che si è guadagnato un posto di rilievo nella scena house e techno, indossa una maschera dorata dal lungo becco, simile alle maschere veneziane indossate durante la Peste Nera.

In Italia, tra le celebrità che hanno mantenuto anonima la loro identità nascondendo il proprio volto, abbiamo l'artista partenopeo Liberato. Il suo successo è stato tale da dare vita a un innovativo progetto: 'Il segreto di Liberato', un film documentario/animazione diretto da Francesco Lettieri e Giorgio Testi. Per il momento l'identità di Liberato è ancora avvolta nel mistero.

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