Che fine ha fatto Jay Kay, il carismatico leader dei Jamiroquai?

Jay Kay, frontman e fondatore della band Jamiroquai, è noto per il suo amore per le auto e i copricapi insoliti. Ma che fine ha fatto ultimamente?

I Jamiroquai sono emersi come una band all'avanguardia del movimento jazz-funk londinese degli anni '90. Con i suoi straordinari copricapi e la passione per le auto veloci, Jay Kay era diventata una star di fama mondiale.

I Jamiroquai continuano ancora a riempire stadi e a riproporre i loro brani di successo. Tra le loro canzoni più popolari ci sono "Cosmic Girl", "Little L", "Canned Heat" e, naturalmente, la hit "Virtual Insanity". Ma dov'è finito il frontman Jay Kay da quei giorni di gloria?

Jay Kay è sempre stato riservato sulla sua vita privata, a parte qualche sporadico episodio. C'è stata solo un'importante relazione sentimentale che era stata resa pubblica all'epoca.

Alla fine degli anni '90, Jay Kay ha avuto una relazione con Denise Van Outen (attrice, star di musical e presentatrice). Si sono separati nel 2001.

Jay Kay ha ammesso di aver fatto uso di droghe per sei anni e di essersi separato da Denise Van Outen perché lei non aveva intenzione di badare a lui. Da allora, fino a poco tempo fa, ha mantenuto la sua vita per lo più privata, ad eccezione del suo smisurato interesse per le automobili.

Jay Kay è noto per il suo spiccato interesse per le auto esotiche. Fino al 2013 aveva già posseduto circa 100 auto di lusso, principalmente auto sportive. Lui stesso dice che prima ancora di camminare stava già giocando con le macchinine.

Il cantante ha acquistato una vasta gamma di modelli di auto, tra cui BMW, Audi, Mercedes, Lamborghini, Porsche e, come no, Ferrari.

Nel 2017 una rivista automobilistica ha chiesto a Jay Kay qual era la sua auto preferita tra tutte quelle che aveva avuto. La sua scelta è ricaduta sulla sua Porsche 911 S del 1968, di colore blu reale.

Ovviamente, se possiede tutte quelle macchine, deve avere un bel gruzzolo. Secondo Celebrity Net Worth, Jay Kay ha un patrimonio netto di circa 70 milioni di dollari.

Jay Kay ha continuato a esibirsi ma nel 2017 si è gravemente infortunato alla colonna vertebrale. Il cantante ha dovuto subire un intervento chirurgico e i Jamiroquai hanno cancellato due concerti del loro Automaton Tour a Tokyo. Il tour è poi stato riprogrammato per la fine dello stesso anno.

Secondo il The Sun, il cantante pubblicava: «Sono appena uscito dalla sala operatoria dove mi hanno fatto delle iniezioni incredibilmente dolorose ai dischi intervertebrali. E non sono per niente contento di essere immobilizzato, come potete immaginare».

La pausa dal lavoro quotidiano ha dato a Jay Kay più tempo da dedicare alla famiglia. Quando ha accettato il Broadcast Music Inc President's Award nel 2017, ha finalmente posto fine alle speculazioni confermando che lui e la sua compagna Maria (Masha) si erano sposati.

Maria (Masha) Kay e Jay Kay sono stati fidanzati per dieci anni fino a quando non si sono finalmente sposati. I due vivono a Princes Risborough, nel Buckinghamshire, in un lussuoso maniero da 4,5 milioni di euro.

La coppia ha due figlie, di nome Tallulah e Carla. La canzone di Jay Kay "Carla" dell'album "Automaton" è dedicata proprio a sua figlia.

Il testo di "Carla" rappresenta la sua promessa di prendersi cura di lei e di proteggerla. È la dimostrazione di come diventare padre abbia profondamente influenzato il suo modo di vedere il mondo.

Il 2017 è stato un anno difficile per Jay Kay. Il talentuoso tastierista dei Jamiroquai, Toby (a destra nella foto), è morto dopo una lunga battaglia contro il cancro. Stando a quanto riferisce il Daily Express, Jay Kay attribuisce al defunto musicista il merito di aver dato vita alla band.

Poi, praticamente dal nulla, il cantante è balzato agli onori della cronaca nel 2021 per uno strano motivo: la foto di uno dei sostenitori di Trump scattata durante l'assalto al Campidoglio. Molti non hanno potuto fare a meno di paragonarlo proprio a Jay Kay dei Jamiroquai a causa del particolare copricapo indossato dal manifestante. Ovviamente lui ha smentito le insinuazioni.

La sagoma del famoso logo "Buffalo Man" dei Jamiroquai si basa su uno schizzo di se stesso disegnato dal cantante. L'immagine è diventata il simbolo di Jay Kay e della sua band da quando è apparsa per la prima volta sulla copertina dell'album di debutto del 1993 "Emergency on Planet Earth".

Ma in realtà è difficile trovare una foto di Jay Kay con indosso un cappello del genere.

Le sue scelte in fatto di moda sono assolutamente memorabili. Il suo stile è stato d'ispirazione per molti e ci sono stilisti che stanno persino cercando di riportarlo in auge. Nel 2022, lo stilista giapponese Junya Watanabe ha basato un'intera linea di abbigliamento sul frontman dei Jamiroquai. Come era da immaginare, è una collezione spettacolare.