Chi è Evan Peters, il protagonista della serie 'Dahmer - Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer'

Evan Peters ha dato vita a uno dei personaggi dell'anno: il serial killer Jeffrey Dahmer nella serie Netflix "Dahmer - Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer". Molti l'avranno conosciuto grazie alla serie, ma in realtà il giovane attore è nel settore da più di 15 anni e sicuramente lo avrai visto in più di un'occasione. Ti rinfreschiamo la memoria?

Il debutto come attore di Evan Peters risale al 2004, quando ha sfondato le porte dell'industria hollywoodiana con un ruolo da protagonista, quello di Adam Sheppard nel film drammatico "Clipping Adam".

Sotto la regia di Michael Pichiottino, Evan Peters interpreta un ragazzo trasandato e riservato che, insieme al padre, cerca l'aiuto di amici e familiari per uscire dai guai e superare la morte della madre e della sorella avvenuta anni prima in un incidente stradale.

È l'inizio di una ricca carriera in cui ha già collezionato una filmografia di oltre trenta titoli tra film e serie TV. Sicuramente ricorderai più di un ruolo ricoperto da Evan Peters. Ripercorriamo quelli più rilevanti del suo percorso professionale.

Nel 2007 Evan Peters ha interpretato il ruolo di Ricky Hobbs in "An American Crime". Il film presenta analogie con la serie "Dahmer", in quanto racconta la storia vera di Gertrude Baniszewski (impersonata da Catherine Keener), una casalinga psicopatica che negli anni '70 sequestrò e tenne rinchiusa nel suo scantinato una ragazza di nome Sylvia (interpretata da Elliot Page, all'epoca Ellen Page), sottoposta a ogni tipo di abuso e tortura.

In "An American Crime", però, il ruolo da protagonista logicamente non spetta a Evan Peters, che qui interpreta un giovane delinquente, vicino di casa della Baniszewski e attratto da Sylvia. Il suo personaggio, la cui vita finirà all'età di 20 anni, diventa complice delle torture inflitte alla ragazza.

"Never Back Down - Mai arrendersi" è un mix di azione e arti marziali. Evan Peters si cala nei panni di Max Cooperman, il migliore amico del protagonista di questa storia, Jack Tyler (interpretato da Sean Faris). Una sorta di "Karate Kid" ma con le arti marziali miste (MMA) come arma per acquisire la pazienza e la disciplina necessarie ad affrontare i bulli di turno.

Tre anni dopo aver dato vita a Max Cooperman, Evan Peters è tornato a interpretare il ruolo in "Never Back Down - Combattimento letale", il secondo capitolo del film in cui questa volta addestrano una ragazza nelle arti marziali per combattere in un evento clandestino.

Tra i due titoli, Evan Peters si unisce al cast di "Kick Ass" nelle vesti di Todd Haynes, un amico del protagonista Dave Lizewski, il ragazzo che vuole essere un supereroe senza le doti per esserlo, interpretato da Aaron Taylor-Johnson.

Il produttore Ryan Murphy intuisce il potenziale di Evan Peters e non esita a renderlo uno dei personaggi abituali della sua serie horror. In effetti, è la serie più importante della carriera di Evan Peters. Dieci anni in cui abbiamo potuto vederlo in ruoli diversi, registri diversi e offrendo tutto il suo potenziale interpretativo.

Nelle prime sei stagioni di "American Horror Story", Evan Peters è stato Tate Langdon in "Murder House" (12 episodi nel 2011); Kit Walker in "Asylum" (13 episodi nel 2012-2013); Kyle Spencer in "Coven" (11 episodi nel 2013-2014); Jimmy Darling in "Freak Show" (13 episodi nel 2014-2015); James Patrick March in "Hotel" (10 episodi nel 2015-2016); Edward Philipe Mott in un episodio e Rory Monahan in tre di "Roanoke" (2016).

Nella settima stagione ("Cult" del 2017) ha anche interpretato Kai Anderson in 11 episodi, Andy Warhol in un altro, Marshall Applewhite, David Koresh, Jim Jones e Gesù in un altro e Charles Manson in altri due; nell'ottava stagione ("Apocalypse" del 2018) si è calato nei panni di Mr. Gallant (4), James Patrick March (1), Tate Langdon (1) e Jeff Pfister (3) e nella decima stagione ("Double Feature" del 2021) in quelli di Austin.

Nel 2013 interpreta un personaggio completamente diverso rispetto a quelli precedenti, passando dall'azione e dall'horror alla commedia romantica al fianco di Emma Roberts, che sarebbe poi diventata la sua compagna sentimentale, e John Cusack. Il film racconta la storia di una ragazza che va all'università con il sogno di diventare una poetessa, ma che finisce per lavorare in una libreria per adulti. Evan Peters recita il ruolo di Alex.

Nel 2014 arriva il suo ruolo più importante in termini di popolarità: quello di Pietro Maximoff, alias Quicksilver, il ragazzo più veloce tra tutti i supereroi Marvel, figlio di Magneto e fratello di Scarlet Witch, in "X-Men - Giorni di un futuro passato".

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Una delle sequenze più emblematiche di questo film e del suo personaggio è quella in cui Quicksilver evita un attacco armato da parte di alcune guardie contro di lui, Wolverine, Magneto e il professor Charles Xavier grazie alla sua supervelocità e al ritmo della musica che ascolta quando indossa un paio di cuffie. Una scena magnifica.

Pur non essendo uno dei migliori film della sua carriera né un successo di pubblico o di critica, in "Safelight" Evan Peters offre un'ottima interpretazione di un giovane affetto da paralisi cerebrale.

"I pirati della Somalia" è un film indipendente del cui cast fanno parte anche Barkhad Abdi, Melanie Griffith e Al Pacino. Evan Peters interpreta il protagonista, Jay Bahadur, un giovane giornalista alle prime armi che si infiltra tra i pirati somali per conoscere meglio e raccontare la storia di questi uomini che dirottano le navi a scopo di riscatto.

In questo film Evan Peters si cala nei panni di Warren Lipka, un ragazzo che, insieme all'amico Spencer Reinhard (impersonato da Barry Keogham), scoprirà che essere adulti è più complicato del previsto e che non saranno così speciali come avevano sognato. Per superare la delusione e combattere il sistema, progettano di rapinare una biblioteca universitaria.

È risaputo che Deadpool fa parte dell'universo degli X-Men. Ecco perché nel secondo capitolo sull'antieroe più irriverente Evan Peters interpreta un piccolo cameo, riprendendo il ruolo di Quicksilver.

In questa serie sulla scena culturale LGBTQ+ afroamericana e latina, Evan Peters è Stan Bowes, uno dei personaggi principali della prima stagione, che però non apparirà più nelle due stagioni successive. L'attore interpreta un uomo come tanti che inizia una relazione con una donna trans di nome Angel Evangelista.

Una miniserie con Kate Winslet in cui Evan Peters torna a interpretare un personaggio secondario, quello di Colin Zabel, un detective che viene inviato nel paesino di Easttown in Pennsylvania per aiutare Mare Sheehan (impersonata dalla Winslet) nelle sue indagini. Un lavoro che gli è valso un Emmy come miglior attore non protagonista.

Come abbiamo già detto, Quicksilver è il fratello di Scarlet Witch, un'ottima scusa per far ricoprire a Evan Peters un piccolo cameo in "WandaVision" (Disney+), che è servito in un certo modo a strizzare l'occhio alla saga cinematografica degli "X-Men".

Nel 2022 ha ottenuto un altro dei ruoli più importanti della sua vita, interpretando l'assassino conosciuto come il Mostro di Milwaukee. "Dahmer - Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer" è un dramma biografico in cui la storia del serial killer Jeffrey Dahmer viene raccontata dal punto di vista delle sue vittime e dell'incompetenza della polizia che gli ha permesso di seminare il terrore per anni.

Lo stesso Evan Peters ha confessato in un'intervista a Netflix che interpretare Jeffrey Dahmer è stata una delle cose più difficili che ha dovuto fare nella sua vita.

A livello personale, Evan Peters è stato legato all'attrice Emma Roberts. Si sono conosciuti mentre lavoravano insieme al film "Il mondo degli adulti", in cui interpretavano una coppia fittizia che è poi diventata realtà. Sono poi apparsi insieme nella terza stagione di "American Horror Story".

Tuttavia, la loro storia d'amore si interrompe in modo tragico, quando nel luglio 2012 Emma Roberts viene arrestata dopo aver aggredito Evan Peters in un hotel. Tuttavia, dopo questo episodio i due attori riprendono la loro relazione in modo sempre più riservato.

Infine, la relazione tra Evan Peters ed Emma Roberts si è conclusa nel 2019, influenzando anche il loro lavoro, dal momento che hanno smesso di apparire insieme nell'ottava stagione di "American Horror Story". Dopodiché l'attore ha avuto altre relazioni, come quella con la cantante Halsey, con la quale è stato fidanzato fino alla fine del 2020.

Lasciando da parte la sfera della sua vita privata e tornando a quella professionale, per il momento l'attore statunitense sta assaporando il successo ottenuto grazie a "Dahmer - Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer". Lo attende un futuro più che promettente, in cui si parla già di un suo ritorno nell'universo Marvel e, perché no, dell'Emmy come miglior attore protagonista.

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