Chi era Aaron Carter, il cantante trovato morto nella sua vasca da bagno

Hollywood, lo star system e il mondo intero sono rimasti sconvolti dalla notizia: Aaron Carter è morto.

TMZ è stata la testata che ha dato l'esclusiva, confermando che il cantante, fratello di Nick Carter (nella foto), è stato trovato morto, questo sabato 5 novembre, nella sua casa di Lancaster (Stati Uniti).

L'ufficio dello sceriffo di Los Angeles, che si è recato a casa del cantante, ha confermato a TMZ che il custode della casa ha trovato il corpo del cantante nella vasca da bagno e ha subito allertato la polizia.

Al momento la causa della morte non è stata confermata, in quanto le autorità stanno indagando sull'accaduto, in attesa del rapporto del medico legale.

TMZ è riuscito, però, a parlare con la fidanzata di Aaron Carter, Melanie Martin, con la quale ha avuto un figlio, Prince Lyric Carter, che ha festeggiato il suo primo compleanno lo scorso novembre.

"Amo Aaron con tutto il mio cuore e sarà un'esperienza crescere un figlio senza il padre. Stiamo ancora facendo i conti con questa dura realtà", ha dichiarato a TMZ.

Aaron Carter è diventato famoso come cantante pop alla fine degli anni '90, anche se il suo nome è sempre stato legato a quello del fratello Nick Carter, uno dei Backstreet Boys.

Infatti, Aaron Carter ha condiviso diversi tour con i Backstreet Boys e con Britney Spears.

Nonostante l'ombra di Nick Carter, il giovane Aaron era riuscito a ritagliarsi presto una carriera da solista: il suo primo album, "Aaron Carter", vendette oltre un milione di copie nel 1997. Aveva 9 anni.

Tre anni dopo, Aaron's Party, il suo secondo album in studio, ha triplicato questa cifra con tre milioni di copie vendute. A soli 12 anni era già una star.

Nel corso della sua carriera, Aaron Carter ha pubblicato altri tre album in studio: "Oh, Aaron" (2001), "Another Earthquake" (2002) e "Love" (2018). Nella foto lo vediamo con sua madre e i suoi tre fratelli (Leslie, Angel e Nick).

Allo stesso tempo, il cantante si è dilettato anche in televisione, con apparizioni in serie di successo come "Lizzie McGuire" (nella foto con Hilary Duff) e "Sabrina, vita da strega".

Purtroppo, gli ultimi anni della sua vita sono stati segnati più dalle controversie che dalla sua carriera musicale.

Come lui stesso aveva detto in diverse occasioni nei suoi post sui social, aveva avuto seri problemi di salute mentale.

Infatti, Aaron Carter non ha mai nascosto di aver ricevuto una diagnosi di schizofrenia, disturbo bipolare, depressione e ansia.

Non ha esitato neanche a parlare del fatto che per anni ha lottato contro l'abuso di sostanze illegali che lo hanno portato in riabilitazione in diverse occasioni.

Se queste patologie abbiano avuto a che fare con la sua scomparsa o meno lo sapremo solo nei prossimi giorni. In ogni caso, riposa in pace, Aaron Carter.

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