Che fine hanno fatto i protagonisti del film 'Full Monty'?

Full Monty
Un vero affare
Quattro nomination e l'applauso di tutti
Sono trascorsi più di 25 anni
Robert Carlyle (Gaz)
Il più popolare del cast
'C'era una volta...'
Ricordando i vecchi tempi
Mark Addy (Dave)
È stato Fred Flintstone...
...e Robert Baratheon
Una carriera spettacolare
Hugo Speer (Guy)
Cinema sì, ma molto meglio la TV
Lavoratore instancabile
Tom Wilkinson (Gerald)
Attivo dal 1976
Steve Huison (Lomper)
Un classico della fiction britannica
Paul Barber (Horse)
Insieme a vecchi amici
William Snape (Nathan)
Attore e doppiatore
Lesley Sharp (Jean)
La sua fimografia è lunghissima
Full Monty

Forse molte persone non lo conoscono, ma 'Full Monty' (1997) è stato un film generazionale. Un fenomeno virale che ha persino cambiato il nome degli 'spogliarelli' che da qule momento in poi sono stati chiamati come il titolo del film.

Un vero affare

Nonostante molti dei loro nomi siano ormai famosi, il film ha avuto un budget modesto di 3,5 milioni di dollari che si sono trasformati in 257 milioni di dollari di incassi al botteghino.

Quattro nomination e l'applauso di tutti

Non solo. 'Full Monty' è stato nominato all'Oscar nelle quattro delle categorie più rilevanti: Miglior film, Miglior regista (Peter Cattaneo), Miglior sceneggiatura originale (Simon Beaufoy) e Miglior colonna sonora per musical e commedia. Ha vinto solo l'ultima categoria, ma è stata una delle piacevoli sorprese di quell'anno.

 

Sono trascorsi più di 25 anni

A poco più 25 anni dalla sua uscita, vale la pena guardare indietro e sapere come se l'è cavata quel cast che ha rivoluzionato il mondo e incoraggiato molti uomini di mezza età a imitarne l'audacia.

Robert Carlyle (Gaz)

Veniva dal travolgente 'Trainspotting' (1996) dove, sì, era un personaggio secondario ma d'impatto. In 'Full Monty' ha havuto il ruolo di protagonista e lo ha fatto magistralmente, diventando il leader spirituale del gruppo di spogliarellisti dilettanti.

Il più popolare del cast

Senza dubbio, Robert Carlyle è stato il membro più popolare del cast. Nel cinema ha partecipato a film come 'Il mondo non basta' (1999), 'The Beach' (2000) o '28 settimane dopo' (2007).

 

 

'C'era una volta...'

Ma i suoi più grandi successi li ha ottenuti in televisione. Particolarmente degno di nota è il suo Tremotino in 'C'era una volta...' (2011-2018), dove ha lavorato per tutte le sette stagioni della serie.

 

Ricordando i vecchi tempi

Di recente, è entrato nella pelle di Robert Sutherland, il primo ministro britannico del dramma politico 'Cobra' trasmesso da Sky. E ha partecipato al sequel di 'Trainspotting' (2017).

Mark Addy (Dave)

Il più riluttante dei personaggi a togliersi i vestiti, finisce per essere il più coinvolto nella faccenda. Il suo carisma gli è valso un'incredibile carriera in questo quarto di secolo.

 

È stato Fred Flintstone...

È stato Fred Flintstone in 'I Flintstones in Viva Rock Vegas' (2000), è stato Roland nel memorabile 'Destiny of Knight' (2001) ed è stato Frate Tuck in 'Robin Hood' (2010).

...e Robert Baratheon

Ancora una volta, la televisione è stata una grande piattaforma di lancio. Il suo ruolo più importante, anche se piuttosto breve a causa delle circostanze, è stato quello di Robert Baratheon, re ne "Il Trono di Spade".

Una carriera spettacolare

"White House Farm", "New Blood" o "Death in Salisbury" sono alcuni dei suoi lavori più recenti, oltre alla sua apparizione nell'ultima puntata di "Downtown Abbey".

Hugo Speer (Guy)

A quel tempo era il più attraente del gruppo, soprattutto per muscoli. Il problema è che non sapeva ballare ma quello era l'ultimo problema in 'Full Monty'.

Cinema sì, ma molto meglio la TV

Tra i film girati, il più eccezionale è 'Nymphomaniac' (2013) di Lars Von Trier. Naturalmente, da quando è uscito 'Full Monty' non ha smesso di lavorare in televisione .

Lavoratore instancabile

'Skins', 'Bedlam', 'Haven', 'The Musketeers' o 'Britannia', dove ha dato vita a Lucius dal 2018, sono alcune delle fiction in cui è apparso negli ultimi tempi.

Tom Wilkinson (Gerald)

Era il più anziano dei membri del cast e anche quello con più esperienza. Nel film, ha interpretato Gerald, un capo di una fabbrica che ha nascosto alla moglie di essere disoccupato.

Attivo dal 1976

Attivo dal 1976, la filmografia di Tom Wilkinson è ricchissima. Infatti, ha due nomination all'Oscar per 'Michael Clayton' (2001) e 'In the Room' (2007). Inoltre, ha partecipato a film come 'Grand Budapest Hotel' (2014) o 'The Importance of Being Oscar Wilde' (2018).

Steve Huison (Lomper)

Lomper era un operaio di un'acciaieria che, dopo aver perso il lavoro, ha cercato di togliersi la vita. L'idea dei suoi compagni gli dà un motivo per continuare e, tra l'altro, 'Full Monty' ha cambiato anche la sua vita quella reale.

Un classico della fiction britannica

Non appena terminato il film, e per i successivi 14 anni e 192 episodi, ha lavorato ininterrottamente su "Coronation Street" (1997-2011). È apparso anche in '4 O'Clock Club', 'Doctors' e nel futuristico 'Brigantia'.

Paul Barber (Horse)

È uno di quei personaggi che l'attore umanizza, finché il pubblico finisce per adorarlo. Un bel merito per un veterano come Paul Barber, che opera nel settore da quasi 50 anni.

Insieme a vecchi amici

Ovviamente, è stato 'Full Monty' il film che lo ha portato alla fama. Da allora, ha partecipato a serie come 'Coronation Street', 'Doctors', 'The Slammer' o 'Delitti in paradiso'.

William Snape (Nathan)

Il figlio di Gaz, che ha incoraggiato il padre a non deludere i compagni all'ultimo minuto, ha esordito in 'Full Monty', punto di partenza di una carriera più che straordinaria.

Attore e doppiatore

Ha partecipato a 'Coronation Street' e 'Doctors', ma anche a film come 'Lost a Girl' (2015) o serie conosciute come 'Gentleman Jack - Nessuna mi ha mai detto di no' (2019). Il suo lavoro più recente è nella miniserie 'The Beaker Girls'.

Lesley Sharp (Jean)

Quella che è stata la compagna di Gaz nel film, ha una filmografia a cui è difficile credere.

La sua fimografia è lunghissima

Serie come 'Before we Die' (2021), 'Living the Dream' (2017-2019) o 'La Infamia' (2017) sono i suoi lavori più recenti.

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