L’armadio di Cate Blanchett: tips per essere chic senza rinunciare alla propria originalità

Cate Blanchett, regina di eleganza, raffinatezza e glamour
1. Chi dice che per chiamare l'attenzione c'è bisogno di usare i colori forti?
2. Non essere scontati/e
3. Il black dress sì, ma...
4. Indossiamo abiti con cui ci sentiamo a nostro agio
5. Come abbinare i colori in blocco: un'arte, una scienza o un mistero insondabile?
6. Abiti e gonne longuette
7. Scegliamo abiti 'con futuro'
8. Diamo una seconda chance ai vestiti che abbiamo con l'upcycling
9. Si può essere chic, senza rinunciare al proprio lato più rock
10. Sfidiamo le regole!
11. Non dobbiamo cambiare per forza
12. L'accessorio migliore
13. Rinunciamo agli eccessi e agli artifici
14. Cerchiamo di essere unici
15. Non prendiamoci troppo sul serio
16. La lezione bonus
Cate Blanchett, regina di eleganza, raffinatezza e glamour

Cara, carissima Cate Blanchett, regina di stile, come riesci ad essere sempre così impeccabilmente chic senza mai essere banale?
Ok, dubitiamo che la mitica Cate possa mai risponderci a questo quesito, però ne approfittiamo per iniziare insieme questo percorso alla scoperta di ciò che rende così speciali i look della Divina Cate e tentare di carpire quei piccoli segreti che fanno dell'attrice australiana un'indiscussa protagonista dello stile. Anche fuori dagli schermi.

1. Chi dice che per chiamare l'attenzione c'è bisogno di usare i colori forti?

Non c'è sempre bisogno di utilizzare colori forti, lustrini e paillette per accaparrare gli sguardi e non passare inosservati. Ce l'ha dimostrato Cate Blanchett alla cerimonia degli Oscar nel 2014, quando ricevette la statuina come miglior attrice per "Blue Jasmine" indossando un (bellissimo) abito nude firmato da Armani Privé. Anche col beige, insomma, si può fare la differenza.

2. Non essere scontati/e

È con un completo blusa-pantalone celeste pastello, sempre firmato Armani, che abbiamo visto l'attrice australiana a Venezia nel 2022, ma, attenzione, non si trattava certo di un completo qualunque: la blusa oversize era impreziosita da dettagli grafici e abbinata a dei pantaloni ampi ripresi alle caviglie da un bottone gioiello, dimostrando comunque una decisa e marcata attenzione ai dettagli. Quindi, sì ai colori a pastello, ma no all'essere scontati!

3. Il black dress sì, ma...

Coco Chanel ha introdotto nella moda e nella società un nuovo concetto di femminilità e non solo ha liberato le donne da corsetti e costrizioni, ha fatto sì che prendesse piede una nuova consapevolezza: per un look di successo non è necessario "soffrire" e, soprattutto, non sempre sono necessari milioni di ornamenti, merletti e orpelli. E Cate ha fatto suo questo concetto: in questa foto indossa un abito nero dalla linea pulita e decisamente chic. Casuale la scelta di non aggiungere altro? Pensiamo proprio di no.

4. Indossiamo abiti con cui ci sentiamo a nostro agio

Se c'è un altro dettaglio che emerge quando si scorrono i look di Cate Blanchett, è che l'attrice australiana sembra sentirsi sempre a suo agio con ciò che indossa, cosa che, quando parliamo di outfit e di moda, è di primaria importanza: indossare un bellissimo vestito in cui, per un qualunque motivo, non ci sentiamo comodi/e, potrebbe farci apparire... non proprio come immaginiamo, ecco.

5. Come abbinare i colori in blocco: un'arte, una scienza o un mistero insondabile?

Il trend del color blocking è un'arte difficile da maneggiare, che può portare a risultati non sempre felici e a volte un po' azzardati. Cate ci insegna come creare un look con forti contrasti cromatici senza fare pasticci. In questo caso, con questo completo firmato DelPozo, la sua scelta è stata quella di unire un colore neutro, il beige, con un colore forte come il blu, completando il tutto con un terzo colore in contrasto, un colore forte e acceso come l'arancione, riservato solo ad alcuni piccoli dettagli.

6. Abiti e gonne longuette

Forse non esistono più le mezze stagioni, ma sicuramente per essere chic la gonna di mezza lunghezza è un must. Cate Blanchett adora gli abiti longuette o sotto il ginocchio e abbiamo avuto difficoltà nello sceglierne uno da inserire in questa gallery: questo che vi presentiamo è quello indossato dall'attrice durante una puntata del programma statunitense "Good Morning America" nel 2015. Non è adorabile?

7. Scegliamo abiti 'con futuro'

E che dire di quest'abito chemisier disegnato da Derek Lam? Si tratta di uno di quegli abiti che potrebbe essere non solo una scelta chic, ma addirittura intelligente, soprattutto per noi comuni mortali con un budget ben diverso da quello di una star di Hollywood. Spendere con meno frequenza e farlo per un abito senza tempo che potremo indossare anche tra qualche anno? Sì, potrebbe essere la scelta giusta per il nostro stile. E per il nostro portafoglio.

8. Diamo una seconda chance ai vestiti che abbiamo con l'upcycling

Cate Blanchett si è presentata sul red carpet dei SAG Awards 2023 indossando lo stesso abito in pizzo che aveva già indossato in due precedenti occasioni, nel 2014 ai Golden Globes e nel 2018 al Festival di Cannes. Certo l'abito originale è stato modificato e 'aggiornato'. E perché non prendere esempio dall'attrice australiana? Chissà quante cose abbiamo nel nostro armadio che potrebbero avere una seconda chance solo cambiandone alcuni dettagli! Cosa c'è di più chic ed elegante dell'essere sostenibili?

9. Si può essere chic, senza rinunciare al proprio lato più rock

Dobbiamo ribadire un concetto: essere chic non significa scegliere un look bon-ton senza personalità e rinunciare al proprio lato più rock o più s e x y. Cate Blanchett ce l'ha dimostrato ai BAFTA del 2022 con quest'abito in velluto (per altro, già indossato nel 2015) firmato Maison Margiela, dalle spalline pronunciate e con gli orli in tessuto sfilacciato. A completare il tutto, una collana formata di perle bianche e perle argentate firmata Louis Vuitton. Chic, rock e con tanta, ma davvero tanta personalità.

10. Sfidiamo le regole!

Dai red carpet di Cate Blanchett arriva un'altra importante perla di saggezza: non aver paura di sfidare i cliché. Se quella dell'abito da sera lungo è, in generale, la scelta più quotata tra le celebrity, perché non distinguersi dal resto indossando un tailleur pantalone? E se si tratta di un tailleur sobrio e un po' noioso (non ce ne voglia Armani) non dimentichiamo di aggiungere un dettaglio che smorzi la monotonia dell'insieme, come quella cinta nera sapientemente annodata.

11. Non dobbiamo cambiare per forza

Se negli anni abbiamo trovato il nostro stile, se ci sentiamo davvero noi stessi/e indossando un determinato vestito o con un determinato taglio di capelli, non c'è nessun problema. Non dobbiamo cambiare per forza per seguire la moda del momento. Possiamo restare fedeli a noi stessi. Del resto, la Cate Blanchett di oggi sembra quasi la stessa del 2007 che vediamo nella foto, non trovate?

12. L'accessorio migliore

Cate Blanchett è nota anche per il suo gusto impeccabile al momento della scelta degli accessori, come gli splendidi occhiali da sole che indossa in questa foto scattata al Festival di Cannes nel 2018. Ma c'è anche un altro accessorio a cui sembra non rinunciare mai: un gran sorriso! È la prova che potrebbe confermare uno studio della Penn State University: quando sorridiamo appariamo più piacevoli e gentili, ma non solo... sembriamo anche più competenti!

13. Rinunciamo agli eccessi e agli artifici

Che sia un abito, il trucco, l'acconciatura o gli accessori, se Cate Blanchett osa con uno di essi, al dettaglio "eccessivo" contrappone sempre una certa sobrietà dell'insieme. Il tocco giallo in questo meraviglioso Givenchy Couture lilla indossato agli Oscar 2011 ne è un esempio: un accenno spiritoso in un look decisamente etereo ed elegante. Per essere chic come la Divina, insomma, "esagerare" è ammesso, ma solo con una cosa!

14. Cerchiamo di essere unici

Ok, parliamo di "essere unici" in una gallery in cui prendiamo spunto dai look di una star, ma non è un controsenso? In realtà, il nostro obiettivo non è quello di correre a comprare vestiti simili a quelli di Cate Blanchett o dal parrucchiere per copiarne il taglio di capelli, ma comprendere le motivazioni alla base delle scelte stilistiche dell'attrice e, magari, provare a farle nostre. E se c'è una cosa che ci sentiamo di dire è che, in questo lavoro di ricerca, abbiamo imparato una cosa fondamentale da Cate Blanchett: che è chic anche perché non è uguale a nessun'altra.

15. Non prendiamoci troppo sul serio

Ma l'ultimo segreto di Cate e, a nostro avviso, il più importante è un altro: bisogna divertirsi e giocare con la moda, senza prendersi troppo sul serio e, soprattutto, senza temere i commenti altrui. Non siamo assolutamente ciò che indossiamo e, fortunatamente, sono rimasti in pochi quelli che giudicano "il monaco dall'abito che indossa".

16. La lezione bonus

La moda non ci definisce, insomma, ma sicuramente ci permette di esprimerci, se le parole non bastano o il contesto non ce lo permette, e, in ogni caso, ci lascia sempre e comunque la totale libertà di scegliere. E questo, in fondo, è ciò che importa davvero.

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