Semplice e veloce: cosa sono gli NFT?
Nell'universo virtuale del 21° secolo irrompono elementi essenziali per comprendere il presente e il futuro. Uno di questi corrisponde all'acronimo NFT, Non-Fungible Token. Ma cos'è esattamente? Lo spieghiamo in maniera facile e veloce.
Se NFT è un tNon-Fungible Token, la prima cosa è capire cosa significa "Token". Il termine, che può essere tradotto come "gettone", qui definisce qualsiasi oggetto virtuale che può essere acquistato, venduto o riscattato. Come le fiches in un casinò. Può essere sia un file digitale che un'immagine, testo, audio, ecc. (Un esempio molto semplice di token: una valuta creata per un gioco che ti consente di acquistare strumenti all'interno dell'ambiente di quel gioco).
Ma gli NFT sono oggetti digitali unici, non scambiabili. Si nutrono della tecnologia alla base delle criptovalute ma non sono criptovalute. Questo "token" o file digitale ha un codice che lo rende unico al mondo. E un certificato digitale assicura che sei il proprietario di quell'unico oggetto virtuale per il quale hai pagato. È un possesso virtuale. Vediamo un esempio.
La GIF di questo gatto volante la cui immagine abbiamo catturato da YouTube è diventata NFT e venduta per 590.000 dollari. Un esempio, secondo Business Insider, di "crypto art". E come tutta l'arte, il valore dipende da ciò che la persona è disposta a pagare.
La cosa fondamentale di un NFT è la sua esclusività. Avendo un codice digitale che lo rende unico, il file digitale non può essere duplicato come una foto o un documento che invii tramite WhatsApp o e-mail. Inoltre, non può essere scambiato con un altro NFT, come nel caso delle criptovalute. Essendo qualcosa di esclusivo, ottiene un valore unico.
Un NFT può essere un design esclusivo, un disegno virtuale, una programmazione... È più simile a quella che, nel mondo reale, sarebbe un'opera d'arte, appartenente a una sola persona e il cui valore cresce a seconda della domanda, della critica, del passare del tempo...
Alcuni artisti digitali hanno iniziato a lavorare esclusivamente su criptovalute. L'NFT di un collage creato dall'artista Beeple è stato venduto da Christie's per oltre 69 milioni di dollari nel marzo 2021. Nella foto ci sono le opere di Beeple in mostra in un museo dedicato alla cripto arte a Pechino.
Anche la prima edizione di Wikipedia è stata messa all'asta come NFT. L'asta si è tenuta presso il prestigioso Christie's il 15 dicembre 2021. Alla fine è stata venduta per 750.000 dollari. Significa che chiunque abbia acquistato questa prima edizione di Wikipedia (il modo in cui è iniziata questa enciclopedia virtuale di riferimento) possiede un pezzo di storia di Internet.
Ma tutte gli NFT sono preziosi? Come nel business dell'arte, un dipinto o una scultura ha solo un valore fissato dal mercato (e in modo molto variabile e difficilmente prevedibile). I graffiti di strada di Banksy hanno venduto milioni.
È lo stesso con gli NFT: Lindsay Lohan si è lanciata nella vendita di immagini e altri artefatti virtuali che sono NFT. Se ci sono acquirenti e pagano un prezzo alto, varranno qualcosa. In caso contrario, saranno rifiuti abbandonati nel cyberspazio.
Tuttavia, ci sono analisti che ritengono che gl NFT (come le criptovalute) possano costituire una bolla speculativa come quella avvenuta nel XVII secolo con i tulipani in Olanda. Una corsa a comprare e rivendere i tulipani (molto in voga all'epoca) oltre il loro valore reale che portò a un grave fallimento.
Foto: Catia Climovich / Unsplash
"Non c'è niente che l'essere umano non possa trasformare in un mercato", scrive l'economista australiano John Hawkins per il sito web The Conversation. E, inoltre, (possiamo aggiungere) non c'è nulla che l'essere umano non possa trasformare in una truffa. Hawkins stesso sostiene che gli NFT sono uno schema piramidale in cui l'unico modo per vincere è trovare "uno stupido più stupido" che compri i tuoi oggetti per più di quanto tu abbia pagato.
“Ci sono bolle speculative in cose che non hanno un valore fondamentale. Gli NFT si affiancano ai Bitcoin come esempio di oggetti senza valore reale il cui prezzo è stato gonfiato dagli speculatori", scrive Hawkins.
Una truffa, una scommessa rischiosa, un investimento in più che nasce dalla nuova realtà digitale? C'è ancora un forte dibattito sul significato di NFT. Al momento, rappresentano una festa che nessuno vuole perdersi. L'eccentrico artista Damien Hirst ha pubblicato una raccolta di 10.000 NFT con un valore aggiunto di 50 milioni di dollari.
Chi scommette su questo nuovo mercato? Dagli youtuber o dai media (TIME mette all'asta le sue copertine in formato NFT) alla stessa Melania Trump, che (come riportato dalla CNN) ha venduto un NFT che è un dipinto dei suoi occhi. Tuttavia, il suo valore è precipitato subito dopo l'asta.
Per capire cosa sono gli NFT e se sono davvero un prodotto interessante per gli acquirenti con denaro, Kevin Roose, giornalista del New York Times, ha deciso di mettere all'asta una delle sue colonne sul giornale sotto forma di NFT nel marzo 2021. L'hanno comprato per 560.000 dollari.
Dopo l'asta della sua NFT, Kevin Roose ha scritto un articolo intitolato "Perché qualcuno ha pagato 560.000 dollari per un'immagine nella mia colonna?" Roose ha inserito le opinioni coloro che credono che gli NFT siano un solido valore per il futuro. In particolare, le opinioni dell'artista Rulton Fyder, il quale ha dato una chiave essenziale: ha assicurato che con gli NFT si tratta di creare un "nuovo sistema di valori digitali”.
"Le persone della mia generazione, che sono cresciute negli anni '70, adorano collezionare le prime edizioni di libri come l'Ulisse di James Joyce", ha detto l'artista Rulton Fyder al New York Times. "Ciò che le criptovalute e gli NFT hanno consentito è di espandere la possibilità di dire che si possiede qualcosa, a prescindere che sia tangibile o meno".
In realtà, gli NFT (proprio come le criptovalute) hanno a che fare con la scommessa dei grandi milionari della tecnologia, con Zuckerberg al timone, per il metaverso. Una realtà parallela in cui funzionano altre regole, con denaro virtuale, oggetti virtuali e tutta una serie di beni non propriamente materiali. Il che può portarci, a seconda dei casi, all'inferno o in paradiso.