Gianni Amelio: film e curiosità di uno dei grandi registi del cinema italiano

Gianni Amelio e 'Il signore delle formiche'
Il cast
Accolto bene da pubblico e critica
Le parole del regista sul suo film
La lunga carriera di Gianni Amelio
Colpire al cuore
Altri film negli anni '90
Il ladro di bambini
Lamerica
Diventare padre
Un'esperienza che gli ha rivoluzionato la vita
Leone D'Oro per 'Così ridevano'
Le chiavi di Casa
Altri titoli diretti da Gianni Amelio
La tenerezza
Hammamet
Non solo film
I documentari
Passatempo
Anche scrittore
Un collezionista di successi
Gianni Amelio e 'Il signore delle formiche'

Acclamato e apprezzato dal pubblico, nel 2022 Gianni Amelio ha presentato in concorso alla 79ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia il suo film 'Il signore delle formiche'.

Il cast

Nel cast del film di Amelio troviamo Luigi Lo Cascio, Elio Germano, Leonardo Maltese e Sara Serraiocco, tra gli altri.

Accolto bene da pubblico e critica

Il 'Signore delle formiche' è stato accolto favorevolmente dalla critica, ecco le parole di Paolo Mereghetti sul film riportate sul Corriere della Sera: "Amelio mostra i pugni, e lo fa con rabbia e determinazione. A dargliene l’occasione è la rievocazione del «caso Braibanti», il primo processo per plagio fatto in Italia nel 1968".

Le parole del regista sul suo film

Lo stesso regista invece in un'intervista al Corriere della Sera afferma:"Ho fatto questo film dare voce a chi non la ha. Le cose sono cambiate dal 1968, il reato di plagio non esiste più ma ci sono ancora persone che non possono dichiarare apertamente il loro essere gay, per tanti è ancora un tabù, o peggio una malattia".

La lunga carriera di Gianni Amelio

'Il Signore delle formiche' è soltanto l'ulitmo lungometraggio del regista che nella sua lunga carriera da regista, sceneggiatore e scrittore ha accumulato molti titoli e premi. Ripercorriamola insieme.

Colpire al cuore

'Colpire al cuore' (1983) è stato il suo primo lungometraggio come regista e sceneggiatore, il primo di molti altri che verranno in futuro e che gli apriranno la strada verso il successo cinematografico.

Altri film negli anni '90

I film successivi sono stati 'I ragazzi di Via Panisperna' (1988), Porte aperte' (1990) e 'Il ladro di bambini' (1992).

Il ladro di bambini

Possiamo dire che proprio grazie a quest'ultima pellicola, 'Il ladro di bambini' Gianni Amelio abbia ottenuto la consacrazione come regista, ricevendo tantissimi premi tra cui due David di Donatello come miglior film e miglior regista e un Nastro d'argento come miglior film.

Lamerica

Protagonista in 'Il ladro di bambini' è Enrico Lo Verso che ritroviamo anche nel film successivo 'Lamerica' (1994), durante le riprese del quale Gianni Amelio ha avuto un'esperienza che gli ha cambiato la vita.

Diventare padre

In un'intervista all'Huffingtonpost nel 2018 ha raccontato come mentre si trovava in Albania per le riprese del film, un uomo gli abbia chiesto di portare via con sé suo figlio, per metterlo al sicuro.

Un'esperienza che gli ha rivoluzionato la vita

Ecco le parole dello stesso regista: "Stavo girando "Lamerica" era il 1993 ed eravamo in Albania. Ad un certo punto si avvicina a me un uomo di nome Ethem che mi prende il braccio, lo stringe forte e mi dice: "Fino a oggi questo figlio è stato mio. Da domani sarà figlio tuo". Fu così che Gianni Amelio adottò non solo il bambino ma anche tutta la sua famiglia naturale.

Leone D'Oro per 'Così ridevano'

Nella sua carriera da regista Gianni Amelio si è portato a casa anche un Leone D'Oro per il film 'Così ridevano' (1998), affermandosi come una delle figure del cinema italiano di maggiore spicco.

 

Le chiavi di Casa

Nel 2004 invece è la volta de 'Le chiavi di Casa' con protagonisti Kim Rossi Stuart, Charlotte Rampling, Andrea Rossi e Pierfrancesco Favino che racconta la storia di Gianni, un uomo che cerca di riconquistare l'affetto di suo figlio con handicap, abbandonato 15 anni prima.

Altri titoli diretti da Gianni Amelio

La sua filmografia continua senza sosta collezionando altri film, questa volta con un minor impatto sul pubblico com 'La stella che non c'è' (2006), 'Il primo uomo' (2011) e 'L'intrepido' (2013).

La tenerezza

Altro film accolto benissimo dal grande pubblico è stato 'La tenerezza' (2017). Nell'intervista all'Huffingtonpost Gianni Amelio descrive cos'è per lui la tenerezza: "La tenerezza è per me un bisogno che noi esseri umani cerchiamo di nascondere [...]La tenerezza è necessaria, è uno stato d'animo che ci rende felici, non scordiamolo mai".

Hammamet

Nel 2020 invece esce nelle sale cinematografiche il suo penultimo film, 'Hammamet' con protagonista Pierfrancesco Favino, film che racconta gli ultimi sei mesi di vita di Bettino Craxi. Il lungometraggio ha avuto un gradissimo successo ai botteghini.

Non solo film

Gianni Amelio ha dedicato la sua vita non soltanto alla realizzazione di lungometraggi ma anche alla scrittura di libri, di cortometraggi, e documentari.

I documentari

Tra i documentari ricordiamo 'Felice chi è diverso' (2014), 'Registro di classe: Libro primo, 1900-1960' e Registro di classe: Libro secondo, 1960-2000'.

Passatempo

Tra i corti invece ricordiamo 'Passatempo' (2019) con protagonista l'attore di origini napoletane, Renato Carpentieri, spesso presente nei film del famoso regista.

Anche scrittore

Come scrittore invece Gianni Amelio al momento ha al suo attivo cinque libri: 'Lamerica' (1994), 'La stella che non c'è' (2006), 'Un film che si chiama desiderio' (2010), 'Politeama' (2016) e 'Padre quotidiano' (2018).

Un collezionista di successi

Più di trent'anni di carriera segnati da grandissimi successi per Gianni Amelio. Restiamo in attesa di scoprire quali saranno i futuri progetti del regista.

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