Oltre i cinque sensi: per la scienza abbiamo altre 28 capacità sensoriali inaspettate!
Fin da piccoli ci è stato insegnato che ci sono cinque sensi: vista, olfatto, gusto, udito e tatto, ma studi recenti ci dicono che siamo in grado di percepire molto di più di quanto questi sensi ci permettano. Scopra gli altri sensi.
Alcuni specialisti hanno addirittura menzionato fino a 28 sensi aggiuntivi ai cinque che tutti conosciamo.
I cinque sensi che tutti conosciamo sono chiamati esterocettori, poiché ci permettono di utilizzare le sensazioni fisiche, mentre gli interocettori sono quelli che catturano situazioni o sensazioni dentro di noi.
Ci permette di sentire la temperatura corporea interna, ad esempio, quando abbiamo la febbre
È il senso del calore o della sua assenza nella pelle.
Ci aiuta a percepire il peso e la pressione che alcuni oggetti esercitano sul nostro corpo: un braccialetto di plastica, ad esempio, non ci “pesa” come un orologio d'oro massiccio.
È il modo in cui percepiamo il dolore dalla pelle, dalle articolazioni e dagli organi del corpo.
Chiamata anche consapevolezza del corpo. Ci fornisce la conoscenza inconscia di dove si trova ogni parte del corpo, senza doverla vedere o toccare.
È la percezione dell'equilibrio e della posizione delle parti del corpo all'interno dello spazio in cui ci troviamo.
Sono le sensazioni che vengono trasmesse da tutti i punti del corpo al sistema nervoso. principalmente la percezione del movimento.
Non tutti gli esseri umani hanno sviluppato questo senso ed è forse il più enigmatico di tutti. Si riferisce, ad esempio, alla percezione degli odori quando si ascolta la musica o si dice una parola, o anche all'odore e al gusto dei colori. Cioè, è l'interferenza di più tipi di sensazioni provenienti da sensi diversi nello stesso atto percettivo.
È il senso di equilibrio all'interno del nostro corpo che risiede nell'orecchio. È attraverso questo senso che percepiamo le vertigini.
È la capacità di sentire ciascuno dei nostri organi. Ci permette di sentire, ad esempio, percepire il battito cardiaco, la sete, la fame, l'eccitazione sessuale o la nausea.
Si riferisce alla sensazione generale dell'esistenza del proprio corpo ed è costituito da un insieme di sensazioni di propriocezione, ma che ci raggiungono attraverso i nostri organi interni, sebbene non sia in grado di localizzare le parti del corpo, come fa il propriocezione.
Affermano che questi sensi poco studiati ci permettono di percepire l'interiorità di un'altra persona (ad esempio, i pensieri degli altri).
Dal 2013, diversi team di scienziati con approcci diversi hanno identificato più significati e continuano la ricerca. Ora, con un approccio che evidenzia l'interazione e la sovrapposizione dei sensi e propone una visione più olistica della percezione sensoriale.