I migliori (e i peggiori) concerti della storia della musica

Ce ne sono sicuramente altri, e speriamo che ce ne siano altri ancora in futuro. Questi concerti hanno segnato intere generazioni e sono ormai parte della storia, al di là della musica. E se non ci credete, chiedete a uno dei 72.000 fortunati che hanno visto il Re del Pop, Michael Jackson, in concerto a Wembley nel 1988. Un'esperienza indimenticabile.

Il video che tutti hanno visto su Youtube: Freddie Mercury che domina, su un palco largo 49 metri e alto 16, quasi 100.000 persone. Il cantante dei Queen non smise di evolversi e nel 1986, sempre a Wembley, portò la sua maestria ad un altro livello.

Ok, è vero, Woodstock non era un concerto ma un festival. O meglio, IL festival. Bob Dylan, Joe Cocker, The Who, Jimi Hendrix e Janis Joplin, tra gli altri, hanno cantato l'amore, la pace, la vita e hanno interpretato i sentimenti di un'intera generazione. Il concerto hippie per eccellenza ha riunito più di 400.000 persone. Le foto, a più di mezzo secolo di distanza, sono ancora più commoventi che mai.

Ha piovuto, ci sono stati problemi tecnici, eppure Thom Yorke e la sua band hanno pubblicato quello che, per molti, è il miglior album della storia pop recente: "Ok Computer". Pesiamo le nostre parole. È il loro terzo album, un cambio di registro e i presenti al famoso festival sono stupiti. Quasi un quarto di secolo dopo, "Ok Computer" è ancora ai vertici dell'Olimpo musicale e questo concerto, negli occhi di chi vi ha assistito.

A 38 anni, il re del rock ha perso 12 chili in tre mesi per tenere questo concerto, trasmesso in diretta via satellite in 40 paesi dalla NBC, consapevole che avrebbe incrementato le sue vendite già milionarie. 25 canzoni, per concludere con la sua magica "Can't Help Falling in Love" e un pubblico stratosferico.

Forse non è stato il concerto migliore dei Quattro di Liverpool, ma è stato il più simbolico. Soprattutto perché era l'ultimo. I Beatles stavano registrando un album, ma avevano deciso di non andare in tournée, quindi questa performance fu improvvisata. Sono saliti sulla terrazza del loro studio di registrazione e hanno eseguito nove canzoni, fino a quando la polizia non ha interrotto lo spettacolo. Alla fine, John Lennon lasciò una frase che divenne storica: "Speriamo di aver superato l'audizione".

Tra gli artisti di apertura figurano The Charlatans, Kula Shaker, Manic Street Preachers, Ocean Colour Scene, The Prodigy e The Chemical Brothers. Incredibile. Ci furono due spettacoli, a Knebworth Fields, e ogni spettacolo attirò 250.000 persone. Ciononostante, hanno ricevuto richieste per quasi 3 milioni di biglietti. Noel Gallagher lo sapeva e lo ha confermato prima del primo concerto: "Questa è storia. Qui. Qui. Ora. È storia antica. La sua "Wonderwall", insieme ad altre 21 canzoni, è stata suonata a oltre 100 decibel.

All'apice della sua popolarità, il Boss scelse di esibirsi in Germania Est nel tentativo di placare una gioventù sempre più disillusa dal regime comunista. Qual è stato il risultato? Ha radunato 160.000 persone nello stadio di Weibensee Renilbah, a 10 chilometri dal Muro, che era ancora in piedi.

Matt Bellamy e la sua band hanno dominato la scena musicale indipendente all'inizio del secolo. E lo hanno fatto non solo per la loro bravura,, ma anche per i loro grandiosi spettacoli dal vivo. Ed è proprio nel rinnovato stadio di Wembley che si sono esibiti con il loro Sistine Chapel Live. Con uno show visivo spettacolare e innovativo, i Muse sono stati incoronati come punto di riferimento storico per la musica dal vivo.

L'Estfalenhalle Arena ha ospitato l'ultimo concerto del "The Unforgettable Tour" degli U2 in Europa. Un tour iniziato con ritardi e cancellazioni, ma che ha finito per entrare nella storia della musica. Il concerto è stato registrato e trasmesso dalla televisione tedesca, rendendo evidente che gli irlandesi avevano bussato alla porta dell'Olimpo musicale al ritmo di "Pride" e "Sunday, Bloody Sunday".

Axl Rose, Slash & company hanno dominato la scena musicale rock dei primi anni '90. All'ippodromo di Vincennes hanno regalato a 60.000 persone uno dei concerti più memorabili della storia. Faceva parte del loro "Use Yout Illusion World Tour". Un concerto di oltre due ore e mezza durante il quale sono stati accompagnati da Lenny Kravitz e Steve Tyler.

Il Rock or Bust World Tour ha portato la band australiana in giro per quasi due anni, con spettacoli che hanno superato le 100.000 presenze. Ora, in termini di intensità, pubblico, palcoscenico (l'Olimpiastadion di Berlino), i 70.000 fortunati che hanno visto Angus Young e la sua band hanno assistito al meglio del meglio di un tour storico.

Questo è stato il primo concerto che Bon Jovi ha registrato in tutta la sua carriera. E si è visto. Si trattava di una compilation di tutti i suoi successi fino all'ultimo album, "These Days", quindi sono state suonate le sue canzoni più famose. Inni senza tempo come "Livin' on a prayer", "Always" e "These Days", che hanno entusiasmato le 72.000 anime che hanno riempito il vecchio stadio di Wembley.

Per registrare l'album "Made in Japan", i Deep Purple si recarono in Giappone e suonarono tre concerti di fila. Il resto è storia. Storia di un concerto che ha riunito i loro due grandi album: "In Rock" e "Machine Head". Alcuni momenti dello spettacolo sono stati descritti come mistici, in quanto la band e il pubblico hanno raggiunto una perfetta armonia che ha portato a questa opera d'arte sonora.

I Dire Straits hanno tenuto 13 concerti a Wembley, a Londra. Tra il 5 e il 16 luglio hanno riempito lo stadio ogni giorno con il loro "Brother in Arms Tour", dove canzoni come "Sultans of Swing" e "Money for Nothing" li hanno resi famosi.

Mentre centinaia di persone sono rimaste fuori dalla Manchester Evening News Arena, altre 15.000 persone hanno assistito al miglior concerto della loro vita. Durante il concerto, Eminem, definito il miglior rapper dell'inizio del secolo, ha persino parodiato la propria morte o è uscito indossando una maschera da hockey e una motosega, come uno psicopatico. Inoltre, ha tenuto un concerto assolutamente spettacolare.

Pur facendo già parte della storia del rock, gli Iron Maiden hanno affrontato lo spettacolo di Santiago del Cile al Club Hipico come qualcosa di storico per loro. Era la prima volta che si esibivano davanti a 50.000 persone e che registravano un DVD dal vivo. Tutto è andato alla perfezione.

La separazione dagli Smiths era ancora fresca e Morrisey stava affrontando una carriera solista che, all'inizio, lo vedeva convocare 70.000 persone al Finsbury Park di Londra. È passato alla storia, in peggio secondo alcuni, mostrando sul palco l'immagine di due donne skinhead, mentre aveva una bandiera britannica legata intorno alla vita, in un confuso messaggio politico. Il pubblico lo ha persino fatto cadere lanciandogli oggetti.

Se solo tutti i concerti fossero registrati su DVD... Attraverso il video è possibile percepire l'energia con cui le band salgono sul palco. Questo è ciò che è accaduto ai Pink Floyd durante il loro concerto all'Earls Court di Londra nel 1994. Proprio in concomitanza con l'uscita del loro album "Pulse", lo spettacolo è stato di tale livello che ne sono stati tratti due DVD.

Queste sono le coincidenze della vita. Uno dei migliori concerti della storia è stato tenuto da un gruppo sostituto. I Pulp hanno suonato a Glastonbury nel 1995 perché gli Stone Roses avevano disdetto quasi senza preavviso. I Pulp hanno raccolto la sfida e Jarvis Cocker e la sua band hanno entusiasmato il pubblico. Fu il concerto che portò la band di Sheffield alla ribalta del Britpop mondiale.

Il concerto si è svolto nel santuario di The Bowl. La band arrivò stigmatizzata per i suoi eccessi e con un ego smisurato. E come se non bastasse, gran parte del pubblico era andato a vederli per criticarli piuttosto che per divertirsi. Eppure, Jim Morrison ha ottenuto la sua migliore performance dal vivo di sempre.