Cinema: quanti di questi clamorosi flop al botteghino hai visto?

Dei veri flop
Memorabili perdite
Dei veri flop

Quando parliamo di flop a Hollywood, possiamo riferirci a perdite milionarie, recensioni devastanti o circostanze inaspettate, come una pandemia, che spazza via scommesse sicure come "Black Widow" o "Tenet".

Memorabili perdite

Poi c'è "Cleopatra" (1963), i cui costi di produzione arrivarono a 44 milioni di dollari che, al netto dell'inflazione, oggi sarebbero circa 400 milioni di dollari. Questo significa che, nonostante ne abbia incassati 57 al botteghino, ha comportato perdite che è meglio dimenticare.

"La caduta dell'Impero Romano" (1964)

Costò quasi 20 milioni di dollari e ne incassò solo 5. Cosa è andato storto? Forse, una trama un po' complicata da seguire. Certamente il cast era stellare con una giovanissima e splendida Sophia Loren.

"Il favoloso dottor Dolittle" (1967)

La cosa curiosa di questo film è che 50 anni dopo, Robert Downey Jr. ne ha fatto un remake che è stato un altro flop al botteghino: il budget di 175 milioni di dollari non lo ha aiutato affatto.

"I cancelli del cielo" (1980)

Costato 44 milioni di dollari contro i 3,5 incassati, portò la United Artists alla bancarotta, tanto da venir assorbita dalla Metro-Goldwyn-Mayer. Inoltre, mise in discussione il buon lavoro di Michael Cimino, che appena due anni prima aveva diretto "Il cacciatore", un vero capolavoro.

"Ishtar" (1987)

I costi di produzione salirono alle stelle, mentre i litigi tra Elaine May e il produttore erano costanti. Alla fine, un film costato 55 milioni di dollari ne ha incassati solo 14,4 e da allora ha avuto sempre un posto fisso in questo tipo di classifiche.

"Hudson Hawk - Il mago del furto" (1991)

Fu spacciato come film d'azione quando, in realtà, era una commedia surreale con molte licenze da cartone animato, anche se con attori veri. Massacrato dalla critica, al botteghino non andò meglio, con un incasso di 17,2 milioni di dollari, ben lontano dal budget di 65 milioni spesi per produrlo.

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"Corsari" (1995)

I critici dissero che il genere pirata era morto, teoria che Jack Sparrow capovolse anni dopo, ma fu sufficiente per affondare una divertente storia d'avventura che portò alla bancarotta la società di produzione Carolco Pictures, dopo aver incassato solo 18,3 milioni di dollari contro i 98 milioni spesi.

"The Avengers - Agenti speciali" (1998)

Tutto è andato storto in questo adattamento della serie degli anni '60. La durata del film è stata ridotta da 115 a 87 minuti, eliminando sezioni chiave che impedivano una visione coerente. Come se non bastasse, la critica lo bastonò senza pietà. Tuttavia, incassò quasi 55 milioni di dollari a fronte dei 60 che era costato.

"Battaglia per la Terra" (2000)

Roger Ebert ha detto: "Non è solo brutto, è disgustoso". E non è stato l'unico a pensarla così, dato che ha ottenuto 2 stelle su Rotten Tomatoes. Ciò ovviamente ha influito sul botteghino: quasi 30 milioni di dollari con un budget che superava i 100 milioni di dollari.

"Amore estremo - Tough Love" (2003)

Dopo essere costato 75 milioni di dollari, ne incassò poco più di 7. Ma se non fosse stato per questo film, forse, l'amore tra Jennifer Lopez e Ben Affleck non sarebbe mai nato. Una storia d'amore di cui si parlerà per decenni, allo stesso livello di quella tra Elizabeth Taylor e Richard Burton.

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"Milo su Marte" (2011)

È un film molto particolare a cui il pubblico ha voltato le spalle. 39 milioni di dollari incassati contro i 150 milioni spesi. La cosa peggiore è che ci sono persone che non ne hanno mai sentito parlare.

Credit: Walt Disney Pictures

"John Carter" (2012)

Il film è divertente, ha incassato quasi 300 milioni di dollari e, nonostante tutto, ne ha persi circa 200. Cosa è successo? Che il suo budget arrivò a 250 milioni e che la campagna pubblicitaria fu costosa (oltre che pessima).

Credit: Disney

"The Lone Ranger" (2013)

È stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso nella carriera di Johnny Depp, che da anni mostrava segni di debolezza: un blockbuster le cui perdite sfiorarono i 200 milioni di dollari.

Credit: Disney

"Ben-Hur" (2016)

La Paramount ha voluto riportare in vita un classico del cinema, ma tutto è andato storto, generando perdite di oltre 60 milioni di dollari.

Credit: Paramount Pictures

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"Monster Trucks" (2016)

Forse si tratta un film di nicchia. Aveva momenti interessanti, ma non sufficienti ad attirare il grande pubblico ed è finito con l’incassare solo 65 milioni al botteghino, contro i 125 milioni spesi per realizzarlo.

"La mummia" (2017)

Per contrastare la Marvel, la Universal voleva che questo remake fosse un riavvio della saga e la base su cui costruire il suo Monster Cinematic Universe. Ma la critica ha sabotato entrambi i progetti.

Credit: Universal Pictures

"Cats" (2019)

"Cats" aveva del potenziale ma... i suoi effetti speciali erano incompleti! Dopo aver speso 100 milioni di dollari, gli incassi ne hanno appena raggiunti 70.

"The Marvels" (2023)

La Fase 4 del MCU ha alzato così tanto il livello che la Marvel sta impiegando anni per riprendersi e, chissà, se ci riuscirà mai. Ciò che è chiaro è che "The Marvels" non sarà il film che stabilirà una nuova dittatura cinematografica nel cinema dei supereroi.

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