La grande sfida Pixar: riesci a elencare i suoi 27 film?

La leggenda della Pixar inizia nel 1995 con l'innovativo "Toy Story". Da allora, lo studio ha distribuito un totale di 27 film che sono in gran parte familiari allo spettatore medio. La domanda è: saresti in grado di ricordare tutti i 27 film che la Pixar ha distribuito?

Foto: Disney/Pixar

Ti consigliamo, prima di continuare a leggere, di prendere carta e penna (o il tuo cellulare) e di annotare tutti i film Pixar che ricordi. Molti di essi sono dei franchise, quindi è più facile. Ma arriverai a 27? Almeno a 20? 15, allora?

Il film che ha dato il via a tutto. Buzz, Buddy e Andy sono stati l'origine di una Pixar il cui limite sembra essere nell'infinito o oltre...

Una storia con un messaggio politico più forte di quanto ci si aspettasse e un po' diversa da quelle che definiranno la Pixar in futuro. Comunque, da vedere assolutamente.

Foto: Pixar / Walt Disney Productions

Dire che il sequel di "Toy Story" è al pari dei migliori della storia potrebbe sembrare un'esagerazione, ma non lo è. Un capolavoro che ha confermato ciò che tutti già sapevano: il successo della Pixar non era un caso.

Trasformare il mostro dell'armadio in un buono e i bambini in cattivi sembrava una sfida impossibile, ma la Pixar ci è riuscita e, nel frattempo, ci ha lasciato uno dei suoi personaggi più accattivanti: la piccola Boo.

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Se perdersi in una città è già abbastanza spaventoso, perdersi nell'oceano deve essere terrificante. Ma Nemo è riuscito a uscire da questa prova.

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Ha il pregio di essere un film di supereroi che spopolato prima che i supereroi diventassero mainstream. Un film divertente in cui l'azione, la tensione e l'avventura si fondono magnificamente con la routine della vita quotidiana.

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Quella che per molti è la saga più debole della Pixar, per lo studio è stata una delle più redditizie. Saetta McQueen è stato, è e continua a essere una macchina da soldi nel merchandising. E questo la dice lunga.

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L'unico aspetto negativo di "Ratatouille" è che ha fatto sì che molte persone non fossero disgustate dalla vista dei topi nelle cucine dei ristoranti. Questo dà la misura della squisitezza con cui viene trattata la materia gastronomica.

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Assolutamente meraviglioso. Più della metà del film non contiene una sola parola e non ne ha bisogno. Un eroe inaspettato, un'umanità condannata dai suoi stessi eccessi e uno dei film più amati della storia della Pixar.

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I primi cinque minuti sono storia del cinema. Ti straziano, ma danno un senso a tutta la storia che segue. Da guardare almeno una volta all'anno.

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Quentin Tarantino lo ha addirittura definito il miglior film del 2010 in un'intervista a The Hollywood Reporter. Nessuno ha contestato la sua decisione. Tutto è stato detto e fatto. Un capolavoro questo terzo della saga di Toy Story.

Il sequel che forse nessuno aveva chiesto, ma che è stato realizzato e che ha sbancato i botteghini confermando ciò che già si sapeva, ovvero che insieme a "Fast & Furious", è la saga automobilistica più redditizia della storia.

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Per molti, Merida è la migliore principessa Disney di sempre. Già questo la dice lunga sulla qualità del film.

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Uno dei grandi film sottovalutati della Pixar. La storia di come si è formata l'amicizia tra Mike e Sully è puro spirito anni '80 e riporta alla mente le mitiche storie delle confraternite universitarie.

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Originale come poche altre, la Pixar ha mostrato al mondo la sua visione del funzionamento dei sentimenti negli esseri umani e il risultato è stato tanto colorato quanto maestoso. Come sempre, lascia scene che sconvolgono lo spettatore.

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Il meno Pixar tra i film Pixar. La maggior parte della gente, infatti, pensa che sia Disney, il che fa capire quanto sia lontano dalle sue origini.

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Se c'è qualcuno che meritava un film tutto suo, quella è Dory. Uno dei personaggi di maggior impatto nell'universo Pixar, era alla pari di Nemo nella loro precedente avventura insieme.

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Il capitolo più debole della saga e, nonostante ciò, è stato un successo al botteghino. Ma dovrebbe rimanere una trilogia e non prolungare l'agonia di un Saetta McQueen che, a volte, ha avuto momenti spettacolari.

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Originale, divertente, colorato, a tratti triste e, soprattutto, con canzoni meravigliose. Un bellissimo e indimenticabile tributo al Giorno dei Morti in Messico.

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Abbiamo già detto che i sequel della Pixar sono incredibili come il titolo di questo film, giusto? In questo caso non poteva essere da meno.

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Pur essendo il più debole della saga, "Toy Story 4" è comunque al di sopra della grande maggioranza dei film d'animazione realizzati nel 21° secolo.

Un film che sarebbe stato un capolavoro per qualsiasi altro studio sembra un'opera minore per la Pixar. Forse troppo lontano dalle idiosincrasie dello studio, eppure un film di qualità apprezzabile.

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Un film sottovalutato che parla di vita, morte, eternità e seconde possibilità. Una storia meravigliosa in cui Jamie Foxx ha messo tutto il suo talento e la sua anima.

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Questo coming of age ha subito le avversità della pandemia, ma è una bellissima storia di conoscenza di sé, di amicizia e, perché non dirlo, di primo amore. O forse no.

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Un altro grande film sottovalutato. Se c'è una cosa che 'Red' ha messo in chiaro è che la combinazione Anime + Pixar è perfetta. Il tutto per raccontare la storia del passaggio all'adolescenza del suo protagonista, con il rosso come protagonista, con il permesso del panda gigante che si nasconde al suo interno.

Una storia spaziale di avventura, di perdita, di cambiamento, di dolore, di ricordi? Una storia apprezzabile che è stata sommersa dalle polemiche esterne. Un vero peccato.

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Una grande sorpresa. Molte persone sono andate a vederlo con la sensazione di aver già visto la trama e sono uscite dal cinema decisamente stupite. È il cosiddetto "effetto Pixar": sorprende sempre e non delude mai.

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