Grace Van Dien dice basta: il deplorevole motivo che ha spinto l'attrice a prendersi una pausa

Essere una star di Hollywood non garantisce la sicurezza per cui il movimento #MeToo si batte da anni e Grace Van Dien ne è la prova vivente.

L'attrice, una delle sorprese della quarta stagione di "Stranger Things", è figlia di Casper Van Dien e pronipote di Robert Mitchum e, nonostante questo, ha vissuto in prima persona il lato più oscuro dell'industria.

Prima della sua brillante apparizione nella serie Netflix, in cui dava vita al personaggio di Chrissy Cunningham, Grace Van Dien era conosciuta soprattutto nel mondo dei videogiochi e su Twitch, dove ha una nutrita community di fan.

Foto: "Stranger Things" - Netflix

Ed è stato proprio sul suo canale Twitch, chiamato "BlueFille", che Grace Van Dien ha raccontato la terribile esperienza vissuta a Hollywood e che l'ha portata a prendersi una pausa dalla sua carriera di attrice.

Foto: "Stranger Things" - Netflix

"In uno degli ultimi film che ho fatto, uno dei produttori ha assunto una ragazza con cui andava a letto", racconta la giovane attrice.

Il vero problema non è il fatto che questo produttore, di cui Grace Van Dien non ha voluto fare il nome, avesse assunto la sua amante, ma la proposta avanzata all'attrice. "Mi ha chiesto se fossi disposta ad avere un rapporto a tre", confessa sull'orlo delle lacrime. "Era il mio capo. Non l'ho fatto, ho pianto ed ero sconvolta."

Grace Van Dien, abituata alla community e all'ambiente familiare di Twitch, ha ammesso di sentirsi molto più al sicuro sul suo canale rispetto ad alcuni set in cui aveva lavorato.

"Quando le persone mi chiedono come può essere migliore per la mia salute mentale lo streaming, ecco perché. Posso stare a casa mia, giocare ai videogiochi e non ho il mio capo che mi chiede di andare a letto con lui. Ecco perché è meglio", ha aggiunto l'attrice.

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"Negli ultimi progetti a cui ho partecipato, non ho avuto delle belle esperienze con alcune delle persone con cui ho dovuto lavorare", racconta Grace Van Dien. "Con lo streaming posso scegliere con chi trascorrere il mio tempo, con chi parlare, ecc...".

Per questo motivo, Grace Van Dien ha confessato alla sua community di aver rifiutato diversi progetti cinematografici per concentrarsi sul suo ruolo di creatrice di contenuti. La decisione di mettere in pausa la sua carriera di attrice in un momento in cui la sua stella brillava più che mai dopo il travolgente successo di"Stranger Things 4", evidenzia la gravità dell'esperienza vissuta.

Il produttore di cui parla senza fare nomi ha usato la sua posizione privilegiata non solo per assumere un'amante nell'ambito di un suo progetto, ma anche per fare una proposta illecita alla giovane attrice.

L'attrice ha informato il suo agente dell'accaduto e durante le restanti settimane di riprese ha avuto il sostegno costante di un'altra attrice del cast: "Mi ha chiesto se volevo fare una passeggiata. Abbiamo passato dei momenti terribili e abbiamo pianto molto".

È difficile indovinare in quale dei numerosi progetti a cui ha lavorato Grace Van Dien, di cui la serie Netflix è quello di maggior successo, sia avvenuto questo spiacevole episodio.

La giovane attrice è stata la protagonista di serie come "The Village" (2019) e "Greenhouse Academy" (2017-2019). Ma nella sua confessione sottolinea che è stato sul set di un film che si sono svolti i fatti da lei denunciati.

I suoi ultimi lavori sul grande e piccolo schermo sono stati "What Comes Around" (2022), "V for Vengeance" (2022), "The Fix" (2022), "Lady Driver - Veloce come il vento" (2020), "Riding Faith" (2020), "The Binge" (2020), "Charlie Says" (2018) e "Aaah! Roach!" (2023).

Non c'è una data per il suo ritorno al cinema, ma Grace Van Dien ha ben chiaro che, se lo farà, sarà dietro la macchina da presa. "Sto sviluppando i miei progetti e spero che qualcuno li finanzi. Così avrò il controllo e ovviamente non chiederò agli attori di venire a letto con me".