I tre deserti d'Italia: sai dove sono?

Desertificazione in atto
21% del territorio a rischio desertificazione
I deserti italiani
Zone protette
Il deserto di Accona (Toscana)
Fondale marino nel periodo Pliocene
Coltivazioni di grano, girasoli e foraggio
Per gli amanti della fotografia
Il deserto di Piscinas (Sardegna)
Le imponenti dune
Oasi di pace
Dune di Piscinas
Le Dune di Capocotta (Lazio)
Conservazione della biodiversità
La spiaggia di Capocotta
Le secche di Tor Paterno
Desertificazione in atto

Il cambiamento climatico, con il conseguente aumento di temperature, e soprattutto una cattiva gestione del territorio stanno scrivendo un nuovo destino per molte delle regioni d'Italia che verso la fine del secolo rischiano di trasformarsi in deserto.

21% del territorio a rischio desertificazione

Secondo quanto riportato dal Corriere, "il 21% del territorio nazionale è a rischio desertificazione". Le aree più colpite si trovano nelle regioni del Sud Italia.

I deserti italiani

In attesa di trovare soluzioni politiche che possano dare una risposta all'emergenza già in atto, andiamo alla scoperta di alcune aree desertiche del nostro Paese diventate meta turistica di rara bellezza per molti visitatori.

Foto di Marion da Pixabay

Zone protette

Per la precisione in Italia sono presenti tre deserti, tutti situati in aree protette. Scopriamo insieme quali sono e dove si trovano.

Il deserto di Accona (Toscana)

Per gli amanti del turismo lento e delle lunghe camminate avvolti dalla natura, il sentiero tra le Crete Senesi per scoprire il Deserto di Accona, in Toscana, potrebbe essere una scelta di cui sarà difficile pentirsi.

Foto: Wikipedia

Fondale marino nel periodo Pliocene

Il deserto di Accona, circa quattro milioni di anni fa, è stato il fondale marino del Mar Tirreno, nel periodo del Pliocene. In quell'epoca si formò lo strato di argilla che ancora oggi caratterizza tutta l'area.

Foto: Wikipedia

Coltivazioni di grano, girasoli e foraggio

Questo tipo di terreno, abbastanza ostile, riesce a ospitare soltanto la coltura di grano, girasoli e foraggio, soprattutto grazie alle irrigazioni che sfruttano le acque limitrofe di laghi e fossati.

Foto: Wikipedia

Per gli amanti della fotografia

Il deserto di Accona è una destinazione unica anche per gli amanti della fotografia, che potranno trovare la giusta prospettiva una volta giunti all'Abbazia di Monte Oliveto Maggiore (nella foto) costruita in epoca medievale.

Il deserto di Piscinas (Sardegna)

Situato nella regione sud-occidentale dell'isola, vicino Oristano, il deserto di Piscinas è una delle attrazioni naturali più affascinanti della Sardegna: "lLa ‘perla’ della Costa Verde, nella Sardegna sud-occidentale, è un abbagliante deserto giallo-ocra, mosso dal vento e punteggiato di verde mediterraneo", così come lo definisce il sito web Sardegnaturismo.it.

Le imponenti dune

I visitatori si troveranno incantati difronte a sabbia fine e dorata disposta in imponenti dune che in alcuni punti possono raggiungere un'altezza di 60 metri. Le dune si estendono per diversi chilometri lungo tutta la costa.

Oasi di pace

Ovviamente a far da contrasto c'è il mare cristallino caratterizzato da un intenso colore azzurro che trasforma questo particolare deserto in una oasi di pace e tranquillità, una spiaggia da sogno dove trascorrere momenti indimenticabili.

Foto: Wikipedia

Dune di Piscinas

Sì, perché nonostante si chiami deserto di Piscinas non è un vero e proprio deserto nel senso tradizionale del termine: si tratta, piuttosto, di un paesaggio formato da sinuose dune, spiagge e una ricca vegetazione tipicamente mediterranea.

Foto: Wikipedia

 

Le Dune di Capocotta (Lazio)

Spostiamoci nel Lazio, a pochi passi da Roma, dove potrete far visita a un paesaggio marino di rarissima bellezza, le Dune di Capocotta, area protetta all’interno della Riserva Naturale del Litorale Romano.

Conservazione della biodiversità

Questa zona protetta accoglie numerose specie di piante, uccelli migratori e animali selvatici, si tratta quindi di un'area estremamente importante per la conservazione della biodiversità.

(Nella foto la cantante Giorgia che ha scelto la spiaggia di Capocotta per uno shooting fotografico)

La spiaggia di Capocotta

Le dune di Capocotta sono una perfetta destinazione anche per gli amanti della spiaggia e del sole, poiché si trovano sulla fascia costiera tra il km 7,600 e il Km 10,100 della via Litoranea. In questo punto troverete anche l'omonima spiaggia.

Le secche di Tor Paterno

Proprio di fronte alla spiaggia di Capocotta, a circa sei miglia dalla costa, si trovano le secche di Tor Paterno, una sorta di scogliera rocciosa che emerge dalle acque del mare: un vero paradiso per gli appassionati di immersione subacquea e snorkeling!

Foto: Wikipedia

Vedi anche: I più bei tramonti del pianeta: c'è anche l'Italia!

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