Maggie Smith: la sua vita tra le sue foto più belle

È morta una leggenda del cinema e del teatro
Studentessa di recitazione
Il suo primo ruolo
Una lunga carriera
Il matrimonio con Robert Stephens
Secondo marito: Alan Beverley Cross
Secondo Oscar nel 1978
La morte improvvisa del marito
I problemi di salute di Maggie Smith
Ha continuato a lavorare mentre era sottoposta a chemioterapia
Ruoli iconici nei suoi ultimi anni
Perfetta per il ruolo di Violet Crawley
Documentario del 2018 sulle Dame
Il suo ultimo ruolo cinematografico
Smith ha esemplificato l'invecchiamento con grazia a Hollywood
Ricordata con affetto anche dal Re e dalla Regina
È morta una leggenda del cinema e del teatro

Dame Margaret Natalie Smith era nata il 28 dicembre 1934 a Ilford, Londra, Inghilterra. È morta al Chelsea and Westminster Hospital di Londra il 27 settembre 2024. La sua morte è stata confermata in una dichiarazione dei suoi due figli.

Studentessa di recitazione

Smith lasciò la scuola superiore all'età di 16 anni per iniziare a studiare recitazione. Debuttò sul palcoscenico come studentessa nel 1952.

Il suo primo ruolo

Nel 1959, ha avuto il suo primo ruolo cinematografico accreditato in 'Senza domani'. Per il ruolo di Bridget Howard nel film, Smith ha ricevuto la prima delle sue numerose nomination ai BAFTA.

Una lunga carriera

La sua illustre carriera è durata sette decenni, durante i quali le nomination, i premi e i riconoscimenti che ha ricevuto per il suo lavoro teatrale e cinematografico sono stati innumerevoli. Ha vinto il suo primo Academy Award come migliore attrice nel 1969 per il suo ruolo da protagonista in "Gli anni fulgenti di Miss Brodie".

Il matrimonio con Robert Stephens

Ha sposato il collega attore Sir Robert Stephens. Durante il loro matrimonio, la coppia ha condiviso lo schermo ne 'Gli anni fulgenti di Miss Brodie' e ha avuto due figli, Chris Larkin e Toby Stephens. Smith e Stephens hanno divorziato nel 1975.

Secondo marito: Alan Beverley Cross

Non molto tempo dopo la finalizzazione del suo divorzio da Robert Stephens, Smith sposò il suo grande amore: il drammaturgo e sceneggiatore Alan Beverley Cross.

Secondo Oscar nel 1978

Ha vinto il premio come migliore attrice non protagonista per il suo ruolo nella commedia "California Suite", con Michael Caine, Alan Alda e Jane Fonda.

La morte improvvisa del marito

Durante la loro vita insieme, Cross fu il patrigno dei due figli di Smith. Morì a Londra, nel 1998, a causa di un aneurisma.

I problemi di salute di Maggie Smith

A Smith è stata diagnosticata la malattia di Graves, una malattia autoimmune che colpisce la tiroide e può causare una serie di sintomi, tra cui occhi sporgenti. Smith si era presa una pausa per sottoporsi a radioterapia e intervento chirurgico per curare la malattia.

Ha continuato a lavorare mentre era sottoposta a chemioterapia

Le era stato diagnosticato un cancro al s e n o per il quale si è dovuta sottoporre a cure estenuanti durante le riprese di "Harry Potter e il principe mezzosangue". Dopo due anni di cure, si è scoperto che era guarita dal cancro.

Ruoli iconici nei suoi ultimi anni

Nel ruolo della professoressa Minerva McGonegal, la Smith è apparsa in sette degli otto film della saga di Harry Potter.

Perfetta per il ruolo di Violet Crawley

Smith ha deliziato i fan con la sua performance eccezionale nel dramma d'epoca britannico 'Downton Abbey'. Ha vinto tre Emmy Awards, un Golden Globe e tre Screen Actors Awards per la sua magistrale interpretazione della matriarca della famiglia Crawley.

Documentario del 2018 sulle Dame

Nel 2018 è stato lanciato un documentario intitolato "Tea With the Dames", che prevedeva conversazioni con altre acclamate attrici britanniche, tra cui Judi Dench, Eileen Atkins e Joan Plowright, tutte insignite del titolo di "Dame".

Il suo ultimo ruolo cinematografico

Il suo ultimo ruolo cinematografico è stato in "The Miracle Club". Smith ha avuto un ruolo da protagonista nel film irlandese del 2023 insieme a Laura Linney e Kathy Bates.

Smith ha esemplificato l'invecchiamento con grazia a Hollywood

Smith ha continuato a lavorare in teatro, al cinema e in televisione fino agli ottanta anni. Ha interpretato con grazia i suoi ruoli negli ultimi anni della sua carriera e ha continuato ad affascinare il pubblico con il suo umorismo, la sua arguzia e il suo fascino.

Ricordata con affetto anche dal Re e dalla Regina

Tra coloro che hanno reso omaggio a Smith ci sono stati anche il re Carlo e la regina Camilla, che hanno definito Maggie Smith "un tesoro nazionale". Mentre i fan continuano a condividere il loro dolore per la perdita di Smith, molti esprimono gratitudine per il suo contributo, confortati dalla sua eredità che continuerà a essere apprezzata dalle generazioni a venire.