La misteriosa cantante Sia mostra il suo nuovo volto dopo il lifting

Se la incrociassi in un aeroporto, un ristorante o un centro commerciale, forse non la riconosceresti. Questo perché la popstar Sia spesso si esibisce o appare sui red carpet con il volto nascosto. Eppure, il 1 ottobre 2023 è riapparsa alla quinta edizione dei Daytime Beauty Awards a Los Angeles, durante la quale ha rivelato al pubblico di essersi fatta fare un lifting dal dottor Ben Talei, chirurgo plastico premiato nel corso dell'evento.

"Sono una popstar che di solito nasconde il suo volto e non mente su questo. Ho fatto uno straordinario intervento lifting dal dottor Talei", ha detto la cantante sul palco, mostrando tutta la sua soddisfazione per il risultato ottenuto.

Qual è il motivo per cui Sia cela il suo volto in molte occasioni? Leggi la storia della sua turbolenta ascesa alla fama, fatta di grandi successi ma anche di incommensurabile dolore.

Sia Kate Isobelle Furler è nata ad Adelaide, nell'Australia meridionale, il 18 dicembre 1975 ed è cresciuta in una famiglia di musicisti: il padre suonava in diversi gruppi, mentre la madre era cantautrice e docente d'arte.

Sia inizia a cantare in un gruppo jazz chiamato Crisp. La band pubblica due album, "Word and the Deal" (1996) e "Delirium" (1997), e poi si scioglie nel 1997.

"OnlySee", pubblicato nel 1997, è il suo primo album da solista. Nei crediti compare come Sia Furler. L'album ha venduto circa 1200 copie.

Ha anche cantato con il gruppo inglese Zero 7 e ha fatto da spalla ai Jamiroquai.

Nei primi anni 2000, la sua carriera da solista inizia a decollare. Sia firma un contratto con Sony Music e inizia a ottenere sempre più popolarità negli Stati Uniti e in Australia.

"Breathe Me" è stata una delle prime canzoni di Sia a ottenere una grande notorietà in TV a livello internazionale grazie all'inserimento nell'episodio finale della popolare serie "Six Feet Under" nel 2005.

Tuttavia, mentre sfondava a livello internazionale, Sia portava con sé anche il peso di un trauma passato. La tragica morte del suo ex fidanzato ha messo a dura prova la cantante, che ha iniziato a bere troppo.

Lo ha raccontato a Louis Theroux nella sua serie "Grounded". «Eravamo giovani, tra i 19 e i 20 anni. Siamo diventati tutti dipendenti da stupefacenti e dall'a l c o l per attutire il colpo della sua perdita. Non avevo idea di cosa fosse l'alcolismo o la tossicodipendenza o cose del genere. Pensavo solo: "ho 20 anni e mi piace fare festa"».

Un giorno del 2010, la cantante ha prenotato una stanza d'albergo con l'intenzione di togliersi la vita. Come ha dichiarato alla rivista Rolling Stone: «Ci deve essere stata una parte di me che voleva davvero vivere, perché in quel momento ho pensato: "C'è un mondo là fuori di cui io non faccio parte. Ma mi piacerebbe farne parte"».

Con l'arrivo della fama nella sua vita negli anni 2000, Sia si è resa conto di quanto amasse il suo anonimato. Gradualmente, pur "facendo parte del mondo", ha conosciuto gli svantaggi dell'essere famosi.

Secondo il portale australiano Who, la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato un incidente accaduto mentre prendeva un caffè insieme a una persona cara.

Sia ha parlato dell'episodio al New York Times: «Una volta, mentre la persona che era con me mi stava dicendo di essere malata di cancro, qualcuno si è avvicinato e mi ha chiesto, nel bel mezzo della conversazione, se poteva farsi una foto con me. Vi rendete conto? Basta così, no?».

Quando ha pubblicato l'album "1000 Forms of Fear", che include il singolo di successo "Chandelier", Sia aveva già iniziato a coprirsi il viso. La cantante ha creato un look completamente nuovo per essere meno riconoscibile.

Come ha raccontato a James Corden nel 2016: «Ero alcolista e tossicodipendente, mi sono disintossicata e ho deciso che non volevo più essere un'artista perché stavo iniziando a diventare un po' famosa ed era una cosa in certo modo destabilizzante».

Foto: Getty / decolorazione di Showbizz Daily

Sia ha spiegato che il mistero della cantante senza volto era una nuova forma di espressione. Era un modo per far sentire la sua musica in maniera diversa. Come ha ricordato nello show di James Corden, Sia si è chiesta cosa fosse a non esistere nella musica pop in quel momento e si è resa conto che era il mistero.

«Sto cercando di avere un certo controllo sulla mia immagine», ha detto a Kristen Wiig su Interview Magazine. «Mi permette di mantenere un minimo di privacy. Ma vorrei anche non essere presa di mira o che la gente non notasse quando metto su tre chili o perdo tre chili o ho un'extension fuori posto o la mia abbronzatura finta è un pasticcio. La maggior parte delle persone non è costretta a subire questa pressione e io vorrei essere una di loro».

A quel punto Sia aveva deciso di ritirarsi come cantante e di scrivere principalmente canzoni per altri artisti, tra cui grandi star come Beyoncé, Kylie Minogue, Flo Rida e Rihanna.

A dire il vero, la hit "Titanium" originariamente doveva essere interpretata da Alicia Keys. Ma David Guetta decise di utilizzare la demo originale con la voce di Sia. Ed è diventata una mega hit a livello mondiale.

Maddie Ziegler era una giovane ballerina nota per il reality show statunitense "Mamme sull'orlo di una crisi da ballo". Quando aveva solo 11 anni, è diventata famosa in tutto il mondo dopo essere apparsa nel video della canzone "Chandelier" di Sia.

In pratica, Maddie è diventata l'alter ego di Sia, non solo nei video ma anche sul palco. Appariva in ogni spettacolo.

Nel 2021 esce il primo film scritto, diretto, prodotto e musicato da Sia, intitolato "Music". Il film parla di una ragazza autistica, interpretata proprio da Maddie Ziegler.

Foto: "Music" / Vertical, HanWay

Sebbene "Music" sia stato realizzato con le migliori intenzioni e con un grande cast, tra cui Kate Hudson e Leslie Odom Jr., ha avuto pessime recensioni ed è stato un fallimento al botteghino. Il primo passo di Sia a Hollywood le è valso persino un Raspberry Award come "peggior regista". Infine, il film è stato criticato per il modo in cui rappresenta l'autismo, malgrado la cantante sia autistica, come ha ammesso lei stessa.

E così sembra che la cantante sia tornata a fare musica piuttosto che film "sulla" musica. Infatti, nell'aprile 2023, lei e Maddie Ziegler sono apparse insieme al Coachella Festival; inoltre, a settembre ha pubblicato il singolo intitolato "Gimme Love", che farà parte del suo nuovo album "Reasonable Woman", il primo in otto anni. In un post, Sia ha rivelato che il disco uscirà nella primavera del 2024.

Dagli anni 2020, sebbene non abbia ancora iniziato a mostrare il suo volto ovunque, Sia fa delle eccezioni e appare in pubblico senza parrucca o maschera. Ad esempio, in questa videoconferenza del Women Breaking Barriers Panel durante il Sundance Film Festival del 2021.

Il mistero è in realtà un punto di forza per questa cantante unica, che ha dimostrato che non c'è bisogno di un volto per dare vita alla musica e toccare il cuore delle persone.

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