Tutte le volte che Berlusconi ha scatenato la polemica: l'ultima riguarda l'Ucraina

È di nuovo finito sulle prime pagine di tutti i giornali, nazionali e internazionali, proprio per le sue ultime dichiarazioni come membro del governo e senatore, carica che ricopre dopo le ultime elezioni del 25 settembre 2022. Stiamo parlando di Silvio Berlusconi.

Qualunque sia il vostro credo politico, è innegabile che, tra battute 'infelici', gaffe internazionali e scivoloni di galateo politico e protocollo ufficiale, negli anni il Cavaliere ci abbia abituati a commentare, tra il serio e il faceto, alcune delle sue dichiarazioni.

L'ultima della serie è nata a seguito del colloquio tra Giorgia Meloni e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, durante la visita di quest'ultimo al Consiglio europeo. Le sue parole erano dirette tanto alla Presidente del consiglio come al leader ucraino.

"Io a parlare con Zelensky? Se fossi stato il presidente del Consiglio non ci sarei mai andato. Non doveva attaccare il Donbass” sono state le parole del leader di Forza Italia ai microfoni dei cronisti che lo aspettavano all'uscita del seggio per le elezioni del 12 febbraio 2023.

La dichiarazione di Berlusconi ha fatto discutere e ha creato scompiglio anche all'interno della sua coalizione. Da Palazzo Chigi fanno sapere: "Il sostegno all'Ucraina da parte del governo italiano è saldo e convinto, come chiaramente previsto nel programma e come confermato in tutti i voti parlamentari della maggioranza che sostiene l'Esecutivo".

Non si è fatta attendere la replica da Kiev, attraverso le parole del consigliere di Zelensky, Mykhailo Podolyak (nella foto), affidate alle pagine de La Repubblica: "Berlusconi è un agitatore vip che agisce nel quadro della propaganda russa, baratta la reputazione dell'Italia con la sua amicizia con Putin. Le sue parole sono un danno per l'Italia".

Ma vediamo in quali altre occasioni un Berlusconi un po' senza freni ha dato libero sfogo ai suoi pensieri, con conseguenze più o meno gravi.

Ricordate la cena di Natale con i giocatori del Monza, squadra di cui Berlusconi è proprietario dal 2018?

Come riportato da Repubblica, commentando il nuovo allenatore della primavera, Berlusconi aveva dichiarato "è bravo, simpatico, gentile e capace di stimolare i nostri ragazzi", preparando il terreno per una battuta che definire infelice è forse dire davvero poco.

L'ex Presidente del Consiglio, infatti, come prosegue Repubblica, aveva aggiunto: "Io ci ho messo una stimolazione in più, perché ai ragazzi che sono venuti qui adesso ho detto: 'ora arrivano Juventus, Milan eccetera e se vincete con una di queste grandi squadre vi faccio arrivare nello spogliatoio un pullman di tr**e'".

Sull'account Twitter di Berlusconi, dove appare un video della serata, questa parte del discorso è stata (ovviamente) omessa, ma su internet girano le versioni integrali, diffuse a macchia d'olio in rete. Eppure, sappiatelo, non è la prima volta che Berlusconi fa parlare di sé in questi termini.

In un'intercettazione di una chiamata tra Berlusconi e Tarantini (nella foto), depositata agli atti dalla procura di Bari in relazione ad un presunto giro di escort, si leggono le parole pronunciate da Berlusconi: "Ieri sera avevo la fila fuori dalla porta della camera… erano in undici… io me ne son f a t t e solo otto perché non potevo fare di più… non si può arrivare a tutto…"

Nel 2018, al coordinatore di Forza Italia in Valle D'Aosta, Massimo Lattanzi, che gli aveva fatto consegna di due regali, Berlusconi disse: "Posso scegliere io? Preferisco lei", indicando la giovane ragazza al suo fianco e costringendo Lattanzi a dirgli, sconcertato: "È mia figlia".

All'indomani del tragico terremoto che scosse nel 2009 la città abruzzese de L'Aquila, in una dichiarazione alla televisione tedesca N-TV Berlusconi, che allora era presidente del Consiglio disse: "Certo, si tratta di alloggi temporanei. Ma lo dovrebbero prendere come un weekend di campeggio." Gli sfollati in quel mentre erano 28.000.

Elencando i motivi che avrebbero dovuto attrarre investimenti in Italia mentre si trovava a Wall Street nel 2003, come riporta Repubblica, Berlusconi ha detto: "L'Italia è un paese straordinario per fare investimenti. Oggi ci sono molti meno comunisti in Italia: sono al 16 per cento anche se negano di esserlo mai stati." e in chiusura ha aggiunto: Un altro motivo per investire in Italia è che, oltre al bel tempo e alla bellezza dell'Italia, abbiamo anche bellissime segretarie, delle bellissime ragazze..".

Berlusconi incontrò Barack e Michelle Obama. Alla stampa disse: "Vi porto i saluti di uno che si chiama… uno abbronzato… Ah, Barack Obama". Non contento, aggiunse: "voi non ci crederete, ma sono andati a prendere il sole in spiaggia in due, perché è abbronzata anche la moglie"

Alla testata The Spectator, nel 2003, dichiarò: "I giudici sono matti, antropologicamente diversi dal resto della razza umana. Se fai quel mestiere, devi essere affetto da turbe psichiche."

Stando a un articolo apparso sull'independent e citato dal Corriere della Sera, riferendosi alla Thatcher, nel 2007 Berlusconi avrebbe detto:"Se fosse stata una bella g n o c c a me ne ricorderei".

"Meglio essere appassionati delle belle ragazze che g a y": queste le parole con cui Silvio Berlusconi nel 2010 minimizza il polverone sollevato dal caso Ruby che lo vede coinvolto, riportate da Reuters.

"Accusare di corruzione me è come arrestare madre Teresa di Calcutta perché una bambina del suo istituto ha rubato una mela." da La Stampa, 1995, citata in "A proposito di Mr. B."

Nel 1995 ha detto a Giovanni Paolo II: "Cara Santità, mi lasci dire che lei assomiglia molto al mio Milan. Infatti, lei, come noi, è spesso all’estero, cioè in trasferta, a portare in giro per il mondo un’idea vincente. Che è l’idea di Dio", battuta riportata da Massimo Gramellini su "Micromega".

Dopo un colloquio con Putin a Berlino, Berlusconi dichiara in conferenza stampa: "Noi dobbiamo essere consci della superiorità della nostra civiltà, che consiste di un sistema di valori che ha dato alla gente una diffusa prosperità nei paesi che l’hanno abbracciata, e garantisce rispetto per i diritti umani e le religioni. Questo rispetto di sicuro non esiste nei paesi Islamici".

Sempre in una una conferenza stampa nel 2006, Berlusconi disse: "Io ti ho dato la tua donna!". Si riferiva all'ex presidente francese Sarkozy e a sua moglie, Carla Bruni.

Parlando con Mario Balotelli, gli ha "ricordato di avere in comune la stessa passione (che non è per le auto sportive)" e poi lo ha incalzato con la domanda inopportuna: "Mario, senti, quante donne hai avuto nella tua vita?"

Ai deputati del PdL ricevuti a Palazzo Grazioli: "Avete sentito l’ultima della D’Addario? Sostiene che Berlusconi non sia affatto un angelo, però sco*i da Dio!": questa è la frase pronunciata da Berlusconi nel 2009, riportata da Libero.

Nel 2003, forse, Berlusconi ha dato il meglio del peggio di sé a livello internazionale, dinanzi al Parlamento Europeo, quando non contento del discorso del socialdemocratico Martin Schulz, ha detto: "Signor Schulz, so che in Italia c’è un produttore che sta montando un film sui campi di concentramento nazisti. La suggerirò per il ruolo di kapò".

Nel 2002 ha dichiarato: "Io sono sempre dalla parte degli Stati Uniti, prima ancora di sapere come la pensano.". Senza se e senza ma. (citato dal Messaggero e da Berluskalendar)

"Mussolini non ha mai ucciso nessuno, mandava gli oppositori in vacanza al confino.": ha dichiarato Berlusconi in un'intervista rilasciata al settimanale britannico The Spectator.

"Lei viene? E quante volte viene?": questa la battuta che ha rivolto Berlusconi alla promoter Angela Bruno.

Parlando di Mara Carfagna nel 2010 Berlusconi disse: "Mi permettete di essere inelegante? Mara Carfagna, una donna bella, dolce e intelligente, ma una donna con le p a l l e" (citato in Così Parlò il Cavaliere).

Come leggiamo su Panorama, nel 1999 Berlusconi aveva dichiarato: "Non dico di essere l’unica persona seria ai vertici della politica italiana. Ma poco ci manca". Insomma, una peculiare scelta di aggettivi.