Le foto del più grande negozio di Zara

Circa novemila metri quadrati di superficie costruita, quattro piani e una posizione emblematica nel centro di Madrid: l'Edificio España, in Plaza de España.

Questa è la facciata del marchio di punta di una delle più grandi aziende di moda del mondo, Inditex. Oltre a Zara, il gruppo comprende Stradivarius, Pull and Bear, Bershka, Massimo Dutti, Oysho, Uterquê e Lefties.

Questa è la prima grande inaugurazione con Marta Ortega come presidente del gruppo Inditex. Rappresenta un cambiamento radicale di immagine e uno sguardo innovativo sul futuro di Zara.

Il negozio Zara più grande del mondo presenta un'immagine ampia e pulita con gli strumenti tecnologici necessari per fornire il miglior servizio possibile.

Tra queste innovazioni tecnologiche c'è il servizio Pay&Go, che permette di acquistare i capi scansionandoli con il cellulare.

Lo spazio interno, completamente sviluppato dallo Zara Architecture Studio, ha un arredamento neutro, in modo che i prodotti venduti siano i veri protagonisti.

Inoltre, il progetto architettonico è dotato di sistemi di sostenibilità ambientale ed è idoneo al marchio BREEAM, certificato europeo di edilizia sostenibile.

Lo spazio ospita le sezioni Zara Donna, Zara Beauty, Zara Home, Zara Uomo e Zara Kids.

Dispone inoltre di spazi dedicati agli ultimi lanci di prodotti come Lingerie, Beauty e Athleticz.

Dopo questa grande apertura di Zara con un nuovo concept, il gruppo Inditex sta già adocchiando le prossime destinazioni: Doha (Qatar), Tokyo (Giappone) e Porto (Portogallo).

Il fondatore di Inditex è lo spagnolo Amancio Ortega, nato il 28 marzo 1936. Prima di aprire il primo negozio Zara, nel 1975, a La Coruña, vendeva accappatoi.

Amancio Ortega è tra gli uomini più ricchi del mondo. Nel 2021 la sua fortuna è stata stimata da Forbes per oltre 73 miliardi di dollari. Nel 2017 ha persino superato Bill Gates, secondo la rivista.

Nel 2011 Amancio Ortega ha lasciato la presidenza del gruppo Inditex ed è subentrato Pablo Isla. Attualmente è in carica la figlia Marta Ortega, classe 1984.

Ci sono più di duemila negozi del marchio Zara in tutto il mondo. Non solo nei centri commerciali, ma anche in luoghi strategici come la Fifth Avenue a New York e Avenue Champs-Élysées a Parigi.

Zara non è esente da polemiche. È già stata collegata a fabbriche terziarie in Brasile e Argentina, che hanno denunciato dipendenti in condizioni simili alla schiavitù. Sui social il sito web del brand è stato criticato per aver mostrato modelle “sempre più magre e in posizioni strane”.

Nel 2020, invece, Amancio Ortega ha donato oltre 60 milioni di euro per l'acquisto di materiale sanitario, come respiratori, mascherine e test, per combattere il covid-19.

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