Ricordate Mr. T dell'A-Team? Ecco cosa fa ora il mitico P.E. Baracus!

Lawrence Tureaud? Chi è?
Una leggenda della TV
Cosa significa P.E.?
Difficili inizi per Mr. T
Il più giovane... di 12 fratelli!
Guardia del corpo delle star
Rocky III
'A-Team'
Vivere all'ombra di P.E.
Un classico di Wrestlemania
Un'immagine molto richiesta
Il video per i bambini
L'anno che cambiò tutto
Il ritorno, sei anni dopo
Dai live action all'animazione
Nella Hall of Fame
Ballare... non fa per lui
Un credente praticante
Niente più oro
Solidale e impegnato
Lawrence Tureaud? Chi è?

Alla maggior parte delle persone il nome Lawrence Tureaud non dirà assolutamente niente. Ma il suo nome d'arte - Mr. T - è tutta un'altra storia... per non parlare del nome del suo personaggio più famoso, P.E. Baracus!

Una leggenda della TV

Nato nel maggio del 1952, Lawrence è diventato famoso dopo aver recitato in "A-Team", una serie classica degli anni Ottanta. In questa serie interpretava il già citato P.E. Baracus, un personaggio scontroso (ma simpatico) che aveva anche paura degli aerei.

 

Cosa significa P.E.?

Nella versione italiana della serie, P.E. sta per "Pessimo Elemento", a rimarcare la scontrosità del personaggio. Nella versione originale americana il personaggio si chiama B.A. Baracus: le lettere B.A. sono le iniziali delle parole "Bad Attitude (un cattivo atteggiamento)", ma anche di Bosco Albert, il nome completo del personaggio. Negli ultimi anni, Mr. T è diventato un fervente cristiano e ha dichiarato che le iniziali B.A. ora significano "Born Again (nato di nuovo)".

 

 

Difficili inizi per Mr. T

Ma se le cinque stagioni di "The A-Team" sono state gloriose per l'attore, gli anni precedenti e successivi non sono stati altrettanto facili per lui. La sua turbolenta storia di vita spiega in parte il suo rinnovato interesse per il cristianesimo.

Il più giovane... di 12 fratelli!

Lawrence Tureaud era il più giovane di 12 figli, cresciuti con i genitori in una casa con tre camere da letto a Chicago. Dopo essersi distinto nel wrestling al liceo, vincendo anche un paio di campionati, decise di arruolarsi nell'esercito all'inizio degli anni '70.

Guardia del corpo delle star

Lasciato l'esercito, Lawrence sfruttò il suo fisico robusto per lavorare come guardia del corpo. In questo ruolo, ha protetto personaggi del calibro di Diana Ross e Muhammad Ali, che hanno ispirato a Lawrence l'alter ego di Mr. T. In questo periodo, gli fu chiesto anche di fare lavori strani, come trovare persone scomparse e fare il sicario!

Rocky III

Mr. T è famoso anche per "Rocky III" (1982). In questo threequel, interpretò l'iconico Clubber Lang. Il film ha dato vita al suo tormentone più famoso: "I pity the fool".

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'A-Team'

Il ruolo di antagonista in Rocky III ha aiutato Mr. T a ottenere il suo ruolo in "The A-Team" e ha interpretato BA per 97 episodi.

 

 

Vivere all'ombra di P.E.

Aver interpretato una parte così iconica è una cosa buona, certamente, ma ha anche i suoi lati negativi. L'aspetto negativo è che è facile che un attore resti ingabbiato in quel personaggio. In "T and T" (1988), interpreta un personaggio che viene condannato per un crimine che non ha commesso.

Un classico di Wrestlemania

Per sfuggire all'omologazione, Mr. T ha cercato opportunità fuori dallo schermo e ha persino combattuto contro Hulk Hogan a Wrestlemania.

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Un'immagine molto richiesta

Mr. T ha saputo sfruttare la sua immagine anche nelle pubblicità. Ancora oggi può usare il suo fascino per vendere prodotti. All'apice della sua carriera pubblicitaria, guadagnava 5 milioni di dollari all'anno.

 

Il video per i bambini

Nel 1984 ha realizzato "Be Somebody... or Be Somebody's Fool!", un video di 60 minuti  in cui Mr. T consiglia ai bambini come gestire le proprie emozioni e rispettare i propri genitori. Nel video ci sono anche molti momenti di  canto e di ballo.

L'anno che cambiò tutto

Ma poi arrivò il 1995 e tutto cambiò. A Mr. T fu diagnosticato un linfoma che lo tenne lontano dai set per quasi sei anni. "Sono stato sottoposto a chemioterapia e radioterapia, ho avuto ricadute e ho perso completamente i capelli", ha ricordato in un'intervista a Fox News.

Il ritorno, sei anni dopo

'Non è un'altra stupida commedia americana...' (2001) ha segnato il suo ritorno, ma non a pieno ritmo. Da quando è tornato a recitare ha diminuito notevolmente il suo carico di lavoro.

 

Dai live action all'animazione

L'attore ha doppiato personaggi nelle versioni originali di numerose serie animate, come "I Simpson", "Johnny Bravo" e nel videogioco "Celebrity Deathmatch" (2003). Il suo più grande riconoscimento come doppiatore è forse "Piovono polpette" (2009), dove interpretava Earl Deveraux.

Nella Hall of Fame

Nel 2014 è entrato nella WWE Hall of Fame. Questo è stato un grande onore per Mr. T, soprattutto se consideriamo il fatto che non ha trascorso molti anni a Wrestlemania.

 

Ballare... non fa per lui

Nel 2017 ha partecipato alla versione americana di "Ballando con le stelle", ma la danza, diciamocelo, non è il suo forte. Non sorprende che sia stato eliminato dopo sole tre settimane.

 

Un credente praticante

Attualmente l'attore è assiduamente presente sui social, in cui condivide sermoni cattolici e passi della Bibbia.

Niente più oro

Mr. T ha basato la sua famosa acconciatura sui guerrieri Mandikan dell'Africa occidentale, come modo per onorare le sue origini africane. Era anche famoso per indossare molto oro, ma, dopo aver dato una mano in seguito all'uragano Katrina, decise di non indossare più i suoi iconici gioielli.

 

Solidale e impegnato

Oggi possiamo dire che Mr. T non è un "pessimo elemento". Anzi, i suoi regolari eventi di beneficenza non ci lasciano dubbi sul fatto che sia un bravo ragazzo.

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