Sfatiamo alcuni falsi miti sull'attività fisica e la perdita di peso: tu ci hai mai creduto?

I social network e Internet, in generale, ci offrono l'accesso a un'enorme mole di informazioni, ma nascondono un significativo problema: è sempre più arduo discernere la veridicità di tali informazioni, in particolare quando riguardano consigli sulla salute e l'esercizio fisico provenienti da persone che, per vari motivi, godono della nostra fiducia.

In questa gallery vogliamo sfatare alcuni dei falsi miti che circolano online (ma non solo) sull'attività fisica, grazie alle indicazioni dell'Istituto Superiore della Sanità italiano e altre importanti istituzioni internazionali.

Alcune persone sono convinte che fare una bella sauna aiuti a perdere qualche chilo di troppo. Ecco cosa dice l'ISS al rispetto.

Le saune, in realtà, non hanno questo potere meraviglioso. Servono solo a favorire la sudorazione profonda, non a dimagrire. Questo non significa, però, che non abbiano altri benefici per la nostra salute.

Come riporta la Mayo Clinic in un articolo in merito, la sauna contribuisce a ridurre il rischio di malattie vascolari, cardiovascolari, neuro-cognitive e polmonari. È un toccasana anche se si soffre di artrite e mal di testa, tra l'altro.

È possibile che, pesandovi dopo aver fatto una bella corsa e aver sudato tantissimo, l'ago della bilancia segni un peso inferiore a quello precedente. Ma dimagrire non equivale a perdere peso. E l'ISS ci spiega perché.

Il sudore è costituito prevalentemente da liquidi e sali minerali, che sono gli unici elementi che perdiamo. Nel sudore non c'è traccia di grasso, quindi... è impossibile sbarazzandosene soltanto sudando!

Una volta che ci reidratiamo, bevendo acqua o mangiando, il nostro peso purtroppo (o, meglio, per fortuna) tornerà quello che era.

Molte persone sono convinte che per ridurre il tessuto adiposo localizzato, sull'addome o altrove, la chiave siano gli esercizi fisici mirati, come ad esempio gli addominali. Ma è davvero così?

Nel caso della pancetta entrano in gioco diverse cause scatenanti, tra cui la sedentarietà, la genetica, l'alimentazione scorretta, oltre a questioni ormonali. Pensare di ridurla facendo addominali non tiene conto di tali fattori.

Per ridurre la pancetta, l'ISS consiglia piuttosto un altro tipo di attività fisica, quella aerobica ad intensità moderata, come jogging, nuoto o bicicletta, da ripetere con una certa regolarità e da abbinare sempre a una dieta equilibrata. Ma questo significa che gli addominali non servono?

Gli esercizi addominali, come crunch e plank, non ci faranno perdere la pancetta, ma sono comunque esercizi fondamentali per il nostro benessere fisico, perché, tra l'altro, aiutano a migliorare la nostra postura e ad alleviare (e prevenire) i temutissimi mal di schiena!

L'ISS riconosce l'importanza primaria dell'attività fisica per il nostro benessere psico-fisico. Ma per mantenerci sani e in forma, da sola è sufficiente? Insomma, se facciamo attività fisica, possiamo permetterci di mangiare ciò che desideriamo, di qualunque cosa si tratti?

Secondo l'ISS, se all'esercizio fisico non abbiniamo un'alimentazione equilibrata "con elevato consumo di frutta, verdura, cereali, pesce, legumi, poca carne e pochi grassi." siamo solo a metà dell'opera se vogliamo raggiungere o mantenere il nostro benessere fisico.

Il problema di fondo nel dire "sono andato/a in palestra, ora posso mangiare ciò che voglio" risiede proprio nel fatto che non si tiene conto di quell'equilibrio necessario tra le calorie che abbiamo consumato muovendoci e quelle che introduciamo nel nostro corpo mangiando.

Praticare attività fisica è certamente necessario per tenere sotto controllo il nostro peso e prevenire l'obesità e ciò che essa comporta, ma è solo grazie alla sua azione combinata con un'alimentazione sana che possiamo constatare i suoi benefici sulla nostra salute fisica.

Muoverci, fare sport, allenarci e mangiare bene hanno anche altri vantaggi. Come riporta la Mayo Clinic, ad esempio, l'esercizio fisico può alleviare i sintomi della depressione e dell'ansia, migliorando non solo la nostra forma fisica, ma anche il nostro stato d'animo!

Come sottolinea l'Istituto Superiore di Sanità, però, tutto va fatto tenendo conto delle proprie esigenze e valutando la propria corporatura e il proprio stato fisico. Quando si parla di salute, il 'fai da te' può essere pericoloso, perciò vi ricordiamo che è sempre meglio consultare medici ed esperti. I falsi miti in cui possiamo incappare sono davvero numerosi!

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