Il magico ritorno di Hayao Miyazaki con il suo nuovo film "How Do You Live?"

Dal 15 giugno 1985 il mondo dell'animazione non è stato più lo stesso. In quel giorno, infatti, Hayao Miyazaki, insieme ad altri suoi colleghi, diede vita allo Studio Ghibli. Il famoso studio cinematografico dopo quasi 40 anni continua a stupirci con film tra i più visti della storia del Giappone (e non solo).

Foto: Netflix

E lo ha fatto di nuovo venerdì 14 luglio, giorno in cui in Giappone è uscito l'ultimo lungometraggio firmato da Miyazaki, "How Do You Live?", nonostante il visionario regista di animazione, in occasione della proiezione del film "Si alza il vento" al Festival di Venezia del 2013, avesse annunciato il suo imminente ritiro.

In realtà, già nel 2022 il produttore di Studio Ghibli, Toshio Suzuki (nella foto), aveva fatto alcune dichiarazioni all''Entertainment Weekly' riguardo al nuovo progetto di animazione: "Stiamo lavorando a questo film da tre anni. Speriamo di finirlo nei prossimi tre". E così è stato. Gli appassionati dello Studio Ghibli potranno di nuovo vivere un'altra magica avventura del fantastico mondo di Hayao Miyazaki!

"È stato un film molto alla Ghibli. [...] Ho sicuramente visto molto di Miyazaki nel film... ed è stato emozionante", ha raccontato a The Guardian Eisaku Kimura, uno studente universitario e un devoto fan di Miyazaki che era in fila venerdì 14 per assistere alla prima del film.

L'uscita improvvisa dell'ultimo film di Miyazaki  ha colto tutti di sorpresa soprattutto per la mancata pubblicità, una strategia di marketing voluta dai produttori. In occasione dell'uscita di "How Do You Live?", infatti, non sono stati diffusi trailer o altro tipo di promozione, soltanto una locandina lo scorso dicembre 2022.

In attesa che la nuova pellicola tanto sognata da molti arrivi nelle nostre sale cinematografiche vi proponiamo alcuni dei capolavori firmati dallo Studio Ghibli e da Hayao Miyazaki, da vedere almeno una volta nella vita... e che sono disponibili su Netflix.

Anche se ufficialmente il primo lungometraggio realizzato da Miyazaki è stato 'Lupin III - Il castello di Cagliostro' (1979), "Nausicaa della valle del vento" (1984) è il primo capolavoro del famoso animatore e fumettista in stile Studio Ghibli che possiamo considerare totalmente suo.

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"Nausicaa della valle del vento" è un vero e proprio manifesto ambientalista e pacifista, così come tanti altri suoi film, in cui queste due tematiche emergono prepotentemente. Anche se quando uscì non ebbe il successo che sta riscuotendo adesso, resta uno dei migliori film del celebre regista.

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Tra i numerosi e incredibili film realizzati da Hayao Miyazaki certamente quello che ha reso lo Studio Ghibli famoso in tutto il mondo è stato "La principessa Mononoke", primo lungometraggio dello studio a essere lanciato al di fuori del Giappone nel 1997.

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Anche con "La principessa Mononoke" Hayao Miyazaki ci mette di fronte ad alcune tematiche, ricorrenti nei suoi film, come l'avidità umana. Rispetto a 'Nausicaa della valle del vento', questo lungometraggio ha una chiave di svolta più speranzosa, forse per piacere del pubblico. Un finale che però non cambia la magia e la poesia che riesce a far sentire in ogni suo passaggio e scena.

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"La città incantata" è forse il film dello Studio Ghibli che ha avuto maggiore successo in tutto il mondo, aggiudicandosi anche un Oscar come miglior film d'animazione nel 2003, decretando Miyazaki come il primo (e al momento unico) regista d'animazione a ottenere questo riconoscimento.

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Anche con "La città incantata" Miyazaki ci trascina in uno dei suoi viaggi animati pieni di magia. E anche in questo caso il tema dell'ecologismo o dell'avidità dell'uomo sono abbastanza evidenti. Assolutamente da vedere.

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Continuiamo la nostra rassegna speciale in onore dello Studio Ghibli e di Hayao Miyazaki con uno dei suoi film più celebri insieme a 'La città incantata', ossia il magico e fiabesco "Il Castello Errante di Howl".

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Il misterioso mago Howl, che gode di una pessima reputazione, vi catapulterà in una delle storie più affascianti del mondo dell'animazione. La sua tematica principale è l'assoluta condanna alla guerra, altro tema che sta molto a cuore al famoso regista.

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Altro immancabile in questa lista di film imperdibili prodotto dallo Studio Ghibli per mano di Hayao Miyazaki è il tenero e poetico "Il mio vicino Totoro".

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Si tratta di uno dei primi film di Miyazaki in cui due giovani sorelle scoprono di avere come vicini dei piccoli essere soprannaturali che insegneranno loro il rispetto per la natura. Anche in questo caso il film è stato acclamato dalla critica ottenendo l'Animage Anime Grand Prix.

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La prima decade degli anni 2000 è stata segnata da un altro grande capolavoro prodotto dallo Studio Ghibli: "Ponyo sulla scogliera", basato sul racconto Iya Iya En della scrittrice giapponese Rieko Nakagawa.

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Ponyo simboleggia una grande metafora della voglia di vivere e soprattutto dell'amore verso la vita, nonostante le difficoltà. Un film pensato per i bambini, ma che, come sempre capita con le opere di Miyazaki, si rivolge a ogni tipo di pubblico.

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Un film prodotto dallo Studio Ghibli più leggero e adatto a ogni età è senza dubbio "Kiki - Consegne a domicilio" ispirato dall'omonimo romanzo di Eiko Kadono del 1985.

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Kiki è una giovanissima strega che a soli 13 anni, così come da tradizione, lascia la casa e la sua famiglia in cerca di una propria autonomia. Avventure e nuove amicizie sono dietro l'angolo in questo film dove ancora una volta il personaggio principale è femminile, così come nella maggior parte dei film di Miyazaki.

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Ciò che rende speciali i film di miyazaki sono senza dubbio le ambientazioni come quelle tutte italiane delle coste dell'Adriatico, di un altro grande successo, il cui titolo originale è "Kurenai no buta", letteralmente 'Il maiale cremisi'.

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Per la descrizione di questo film vi lasciamo le parole del critico cinematografico Paolo Mereghetti rilasciate sul Corriere ai tempi dell'uscita del film: "L’impermeabile con il bavero rialzato e la cintura stretta in vita sembra uscita dall’armadio di Bogart e il gusto di fare a cazzotti rimanda al John Wayne più epico, quello di "La Taverna dei sette peccati" o di "Un uomo tranquillo"".

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"Si alza il vento" è uscito nelle sale nel 2013, affermandosi come uno dei maggiori incassi al botteghino in Giappone di quell'anno. Il successo del film non esitò a sorvolare le frontiere trasformandolo in un altro dei capolavori dello Studio Ghibli.

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Anche in questo caso, sono due temi abbastanza ricorrenti (guerre e aerei) a fare da sfondo alla vicenda, portando 'Si alza il vento' a essere candidato per tantissimi premi, tra cui l'Oscar al miglior film d'animazione e il Golden Globe per il miglior film straniero.

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