Svelata la straziante causa della morte di Aaron Carter

Il 5 novembre 2022, Aaron Carter è stato trovato morto nella sua casa di Lancaster, Los Angeles (USA). A distanza di oltre cinque mesi, è stata rivelata l'angosciante causa della morte del cantante.

TMZ ha avuto accesso al rapporto dell'ufficio del medico legale della contea di Los Angeles, che afferma che il cantante è annegato nella vasca da bagno di casa sua dopo aver perso conoscenza ed essere caduto.

La causa del suo stato di incoscienza, secondo l'autopsia, è stato il difluoroetano, un gas infiammabile che aveva inalato e che, combinato con i sedativi che aveva assunto in precedenza (alprazolam), gli ha causato lo svenimento. Il difluoroetano è un gas comunemente utilizzato come propellente negli aerosol, ma può anche causare una sensazione di euforia quando viene inalato.

Il rapporto ha anche escluso la morte per lesioni mortali, escludendo che la caduta nella vasca fosse dovuta a un colpo precedente.

Nonostante l'autopsia, la madre dell'artista sostiene che suo figlio sia stato ucciso. Jane Carter ha condiviso sul suo profilo Facebook cinque foto del bagno in cui è stato trovato Aaron Carter. Mostrano la vasca da bagno piena di acqua verdastra, i vestiti dell'artista stesi sul pavimento e tracce di feci anche sul pavimento e sui vestiti.

Foto: Facebook - jane.schneck.9

Insieme alle foto, Jane Carter ha accompagnato un testo in cui accusa la polizia di non aver indagato sul bagno come "possibile scena del crimine". In realtà, ha confessato che le foto non sono state scattate dalla polizia, ma da qualcun altro che aveva accesso al bagno.

Inoltre, Jane Carter ha reso pubblico che "Aaron aveva ricevuto molte minacce di morte e molte persone che stavano rendendo la sua vita infelice". Una volta rilasciato il rapporto dell'autopsia, sembra che il caso sarà chiuso con le cause di morte indicate nel rapporto.

D'altra parte, Aaron Carter non ha mai redatto il suo testamento e la distribuzione della sua eredità e del suo patrimonio avrebbe potuto essere complicata, dato che non ha mai sposato Melanie Martin, madre di Prince, il figlio che avevano in comune. In realtà, la loro relazione era, come riportano i media americani, intermittente.

Foto: Instagram - @aaroncarter

È stato TMZ a rivelare la ricchezza di Aaron Carter che, secondo TMZ, viveva alla giornata e aveva già speso da tempo tutto quello che aveva guadagnato quando era diventato una pop star. Nonostante ciò, si stimava che avesse un patrimonio netto di 500.000 dollari.

Tuttavia, per evitare problemi, Jane Carter ha confermato sui social media che non avrebbero intrapreso una disputa legale sull'eredità di Aaron Carter e che il figlio, il piccolo Prince, sarebbe stato l'unico erede.

Foto: Instagram - @aaroncarter

Jane Carter aspira ad avere un rapporto sereno con il nipote e sa che per farlo deve andare d'accordo con la madre, Melanie Martin, quindi il primo passo è stato quello di non litigare per l'eredità. Da parte sua, nelle dichiarazioni rilasciate a "Us Weekly", Melanie Carter si è dimostrata ricettiva alla proposta e ha assicurato che "chiunque voglia far parte della vita di Prince, potrà farlo".

Anche se il tempo passa, è difficile pensare ad Aaron Carter senza ricordare che è morto all'inizio di novembre del 2022. Il giovane cantante ha trascorso anni a combattere i suoi demoni e le sue dipendenze.

TMZ ha riportato che il cantante aveva partecipato a regolari sessioni di terapia riabilitativa.

Il cantante ha mancato l'ultimo appuntamento con la terapia, previsto per venerdì 4 novembre, ed è possibile che a quel punto avesse già perso la vita, prima di essere ritrovato un giorno dopo. TMZ riporta che ha accettato di entrare in riabilitazione per avere maggiori possibilità di riottenere la custodia di suo figlio Prince.

Tuttavia, la polizia ha informato i suddetti media che nella casa di Aaron Carter sono state trovate diverse bombole di aria compressa e pillole da prescrizione che avrebbero potuto essere state la causa scatenante della morte del cantante. L'autopsia ha confermato che lo sono state.

Foto: Instagram - @aaroncarter

Ora, semmai, il mondo è rimasto sorpreso nel sapere che Aaron Carter stava lavorando a una sitcom.

A rivelarlo è stato TMZ, che ha segnalato che Aaron Carter aveva partecipato al pilot di "Group", una serie incentrata sulla terapia di gruppo e sulla salute mentale, cosa che Aaron Carter ha voluto condividere attraverso una versione romanzata di se stesso.

La notizia è stata confermata da Brian Farmer, creatore e regista della serie, a TMZ, che ha dichiarato che l'episodio pilota era stato girato poco meno di un mese prima della morte del cantante. Infatti, Farmer ha dichiarato che era stato dato il via libera per dedicare l'intero episodio e l'intero progetto a lui.

Il regista ricorda Aaron Carter come "un'anima gentile con cui è stato un vero piacere lavorare", sottolineando che la serie è stata una cosa positiva per cui lavorare.

Infatti, le foto condivise da Olive Chiacchia, il suo interesse romantico nella serie, chiariscono che Aaron Carter era felice nella sitcom. "Sei stato l'attore più amorevole, professionale, gentile e talentuoso con cui abbia mai lavorato. Vorrei che il mondo potesse vederti come ti vedo io", ha dichiarato l'attrice su Instagram.

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