Vi ricordate di Marina Suma? Ecco com'è diventata oggi!

Gli anni di
Bellezza e talento
Ripercorriamo la sua carriera!
Nata a Napoli
Sognava di fare l'assistente di volo
I primi riconoscimenti
A un passo dal successo
Un successo difficile da replicare in seguito
Gli anni '90
Marina Suma in TV
Gli ultimi progetti nel mondo del cinema
Fiction degli anni 2000
Un grave lutto
Un nuovo talento
Vive a Salina
Aspettative per il futuro
Gli anni di "Sapore di mare"

Marina Suma ancora oggi è ricordata per una delle scene più romantiche della commedia italiana anni degli '80, l'ultima di "Sapore di mare", quando Luca (Jerry Calá) le scrive "Questo biglietto vale per tutte le lettere che non ti ho mai scritto. A proposito, sei sempre la più bella. Luca".

Bellezza e talento

Ed era davvero una delle più belle attrici di quell'epoca Marina Suma, una bellezza "acqua e sapone" che insieme al suo talento è riuscita a entrare nel cuore del pubblico di quell'epoca.

Ripercorriamo la sua carriera!

Ma dopo essere apparsa in diversi altri film di successo, l'affascinante attrice è un po' alla volta sparita dal mondo cinematografico e televisivo, quello stesso mondo che tanto l'aveva celebrata in passato. Scopriamo insieme cosa fa e com'è diventata oggi!

Nata a Napoli

Figlia di padre siciliano e mamma napoletana, Marina Suma è nata nella città partenopea il 4 novembre 1959, dove ha vissuto fino al suo debutto come attrice.

Sognava di fare l'assistente di volo

In un'intervista al Corriere della Sera dell'aprile 2023 ha commentato che "da ragazzina avevo la cameretta tappezzata di fotografie di aerei. Avevo frequentato anche un corso per assistente di volo e passato le selezioni con l’Alitalia. Poi mi chiamò Salvatore Piscicelli per 'Le occasioni di Rosa'".

I primi riconoscimenti

"Le occasioni di Rosa" (1981), infatti, è stato il suo primo film, che le ha fatto vincere il premio David di Donatello come migliore attrice esordiente e anche il Nastro d'argento nella stessa categoria.

A un passo dal successo

L'anno successivo, nel 1982, è stata la volta di "Dio li fa poi li accoppia", di Steno, al fianco di Johnny Dorelli. Per lei, la grande popolarità era sul punto di arrivare, ma grazie a un altro film.

"Sapore di mare" (1983)

"Sapore di mare" (1983) per la regia di Carlo Vanzina, ha certamente segnato un prima e un dopo nella vita dell'attrice napoletana. Il film è ambientato negli anni '60, sulla spiaggia di Forte dei Marmi, testimone di tanti amori e avventure estive tra i protagonisti, impersonati da altri attori e attrici noti tra cui Jerry Calà, Christian De Sica, Virna Lisi e Isabella Ferrari, oltre che dalla Suma ovviamente.

"Ci siamo divertiti tantissimo"

Riguardo a quel periodo ricorda: "Era un film corale, ci siamo divertiti tantissimo. Purtroppo mi stavo lasciando con il mio ragazzo, Angelo Cannavacciuolo, che interpretava mio fratello Paolo. E mentre lui piangeva da una parte, perché non voleva chiudere, dall’altra c’era Jerry che mi corteggiava alla sua maniera e io non riuscivo a prenderlo sul serio, mi veniva da ridere".

Foto: YouTube

"Soltanto un bacio, niente di più"

Ma dal suo corteggiamento, Jerry Calà riuscì a ottenere soltanto un bacio, sempre secondo quanto affermato dalla stessa attrice al Corriere.

Un successo difficile da replicare in seguito

Purtroppo durante il resto della sua carriera, Marina Suma non è riuscita a replicare lo stesso successo ottenuto con il film di Vanzina, nonostante abbia partecipato a numerose produzioni. Tra i titoli più famosi ricordiamo: "Sing Sing" (1983), "Un ragazzo e una ragazza" (1984) e "Una donna da scoprire" (1986).

Gli anni '90

Gli anni '90 sono stati meno produttivi per la sua carriera cinematografica. Tra i film più noti a cui ha partecipato ricordiamo "Infelici e contenti" (1992) e "Volare!" (1997).

Marina Suma in TV

Negli stessi anni è riuscita a ritagliarsi anche dei ruoli in alcune fiction televisive tra cui "Disperatamente Giulia" (1988), "Il ricatto" (1990), "Non chiamatemi papà" (1997) e "Un posto al sole" (1997-1998, 2001-2002).

Foto: Instagram @marina_suma

Gli ultimi progetti nel mondo del cinema

Dagli anni 2000 in poi il suo volto è apparso sempre meno sia al cinema che in televisione. "Un giudice di rispetto" (2002), "Io è morto" (2013) e "Prima di andare via" (2023) sono alcune delle sue esperienze cinematografiche di questi ultimi anni.

Fiction degli anni 2000

Mentre in TV è apparsa in diverse serie tra cui "L'uomo che piaceva alle donne - Bel Ami" (2001), "Gente di mare" (2005) e "Donne assassine" (2008).

Foto: Instagram @marina_suma

"Ma io non ho mai lasciato il cinema"

Sempre nell'intervista al Corriere a proposito della sua assenza degli ultimi anni ha commentato: "Ma io non ho mai lasciato il cinema. In Italia funziona così. Se diventi famosa con un film, te ne fanno fare subito tanti altri, ti spremono come un limone e poi basta, passano a un’altra. Ho fatto cose più diradate nel tempo".

Foto: Instagram @marina_suma

Un grave lutto

Sul piano personale, purtroppo, nel 2021, la vita l'ha messa a dura prova. Dopo 20 anni di relazione, Claudio, il suo compagno è venuto a mancare a causa di una grave malattia. Ne ha parlato lei stessa al programma "Oggi è un altro giorno".

Foto: Instagram @marina_suma

"Mi ha dato consapevolezza"

"Io sono sempre stata normale con lui, facevamo le cose che abbiamo sempre fatto. Non è facile stare accanto alle persone che hanno una malattia grave e questo mi ha dato consapevolezza", ha affermato l'attrice.

Foto: Instagram @marina_suma

Un nuovo talento

Nonostante il grande dolore, Marina Suma oggi affronta la vita con grande energia e determinazione. Negli ultimi anni ha anche scoperto di avere un nuovo talento, come designer di gioielli in cartapesta.

Foto: Instagram @marina_suma

Vive a Salina

Oggi vive serenamente nella bellissima Salina (Isole Eolie, Sicilia), come testimoniano le foto pubblicate dalla stessa artista su sul account Instagram.

Foto: Instagram @marina_suma

Aspettative per il futuro

Alla domanda del giornalista del Corriere quale sia la telefonata di lavoro che vorrebbe ricevere, Marina Suma ha risposto: "Da Sorrentino o da Ozpetek, li adoro". E noi non possiamo che augurarle che il suo desiderio si realizzi. Nel frattempo, stentiamo ancora a credere che siano trascorsi quarant'anni da quella famosa e nostalgica scena finale!

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