Voglia di leggere qualcosa di diverso? Ecco dieci libri per tutti i gusti (o quasi)

Libri per tutti i gusti (o quasi)
Harvey - Emma Cline
Il grande addio. Chinatown e gli ultimi anni di Hollywood - Sam Wasson
Finché non aprirai quel libro - Michiko Aoyama
Viaggio al Nord - Karel Čapek
Il caso Alaska Sanders - Joël Dicker
La galleria di Potsdamer Platz - Alexandra Cedrino
L'oceano in fondo al sentiero - Neil Gaiman
La vita segreta delle api - Sue Monk Kidd
Voltarsi indietro - Juan Gabriel Vásquez
Casa di foglie - Mark Z. Danielewski
Libri per tutti i gusti (o quasi)

Ecco un elenco variegato di libri che può interessare chiunque sia alla ricerca di titoli diversi dal solito: un romanzo sul caso Harvey Weinstein, la storia vera di un regista colombiano con un passato da guerrigliero, un horror di culto scritto in quattro o cinque font diversi e con un'impaginazione quasi delirante... E molto altro ancora.

Harvey - Emma Cline

Un romanzo breve che ricrea le ore precedenti al processo in cui Harvey Weinstein ha dovuto rispondere alle accuse di abusi sessuali. È il ritratto di un mostro quando nessuno ha gli occhi puntati su di lui. Dall'autrice di "Le ragazze", che descrive la setta di Charles Manson (la comunità hippy conosciuta anche come "The Family") poco prima dell'omicidio di Sharon Tate a Cielo Drive.

Il grande addio. Chinatown e gli ultimi anni di Hollywood - Sam Wasson

Il film "Chinatown" ha saputo riunire talenti diversi e anche territori d'ombra: il regista Roman Polanski, l'attore Jack Nicholson, lo sceneggiatore Robert Towne e il produttore Robert Evans hanno fatto convergere le loro complesse personalità in un film che è diventato un classico e la cui complessa preparazione e lavorazione ha ispirato un libro-reportage acclamato dalla critica. Si legge come un romanzo poliziesco.

Finché non aprirai quel libro - Michiko Aoyama

La signora Komachi non è una bibliotecaria qualunque. Grazie al suo profondo intuito, sa consigliare a chi la visita il libro perfetto in grado di dare una svolta alla sua vita. Se ami la letteratura giapponese, apri questo libro.

Viaggio al Nord - Karel Čapek

Il libro è una sorta di diario di bordo dell'autore, che narra il grande viaggio intrapreso con la moglie alla vigilia della Seconda guerra mondiale nei paesi del Nord Europa: Danimarca, Svezia e Norvegia. Un reportage sulle bellezze di questi Paesi nordici, arricchito dalle illustrazioni in bianco e nero dello scrittore stesso.

Il caso Alaska Sanders - Joël Dicker

Per gli amanti del thriller, ecco un romanzo avvincente e intrigante, in grado di tenere il lettore con il fiato sospeso fino alle ultime pagine. Il libro è il seguito di due titoli precedenti dell'autore, "La verità sul caso Harry Quebert" e "Il libro dei Baltimore".

La galleria di Potsdamer Platz - Alexandra Cedrino

Sullo sfondo dell'ascesa del Nazionalsocialismo, questo romanzo descrive la scena artistica e la società della Berlino degli anni '30 attraverso gli occhi della protagonista, una giovane chiamata ad affermarsi nella sua famiglia, nella sua professione e in un mondo nuovo e ostile.

L'oceano in fondo al sentiero - Neil Gaiman

Votato Libro dell'Anno ai British National Book Awards 2013, si tratta di un romanzo fantasy dagli accenti quasi horror. L'opera scava nelle paure della vita adulta sotto forma di favola, una favola capace di farti credere che in fondo a un sentiero possa davvero esserci un oceano.

La vita segreta delle api - Sue Monk Kidd

Forse non sapevi che il film "La vita segreta delle api" è tratto da questo romanzo scritto da Sue Monk Kidd nel 2002. Un libro che parla di razzismo e di lotta per la libertà, portata avanti con grande forza e determinazione dalla piccola protagonista, Lily.

Voltarsi indietro - Juan Gabriel Vásquez

Un'altra commistione tra il letterario e il biografico (oggi molto in voga). La vera storia del regista colombiano Sergio Cabrera, che per influenza paterna finì per diventare un guerrigliero maoista nel suo Paese.

Casa di foglie - Mark Z. Danielewski

L'inquietante romanzo d'esordio dello statunitense Mark Z. Danielewski, divenuto ben presto un bestseller nel suo Paese, è stato definito da Stephen King in persona come il "Moby Dick del genere horror". Un libro che sfugge a qualsiasi definizione e che è stato capace di raccogliere un enorme seguito di appassionati, anche grazie alla sua impaginazione davvero unica. Leggere per credere!

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